Quando si parla di anagrafica condominiale

La tenuta del registro di anagrafe condominiale deve essere curata – secondo l’articolo 6 della legge 220 dell’11 dicembre del 2012 – dall’amministratore di condominio. Tale registro deve indicare le generalità dei proprietari delle unità immobiliari e di coloro che risultano titolari di diritti personali di godimento e di diritti reali sugli stessi: si tratta, dunque, di un fascicolo informativo, in cui sono riportati anche i dati che riguardano le condizioni di sicurezza degli immobili, che è previsto dalla legge ma che, al tempo stesso, non è obbligatorio, nel senso che non è prevista l’applicazione di sanzioni se il registro non viene tenuto. La compilazione dei vari moduli spetta ai proprietari delle unità immobiliari, i quali sono tenuti anche a comunicare le modifiche dei dati entro 60 giorni dalla data in cui esse si concretizzano. I dati catastali che vanno specificati possono essere recuperati rivolgendosi all’Agenzia delle Entrate, controllando il rogito iniziale o verificando la dichiarazione di pagamento delle tasse.

Il servizio di Retevisure

In alternativa ci si può rivolgere a Retevisure.it, che ha accesso anche alle conservatorie telematiche del territorio nazionale, e può mettere a disposizione degli utenti la consulenza e l’assistenza di cui hanno bisogno per comprendere e per interpretare i vari documenti. Le valutazioni di massima, i calcoli delle superfici a fini Tari e le perizie complete degli immobili sono alcuni degli altri servizi proposti. Per richiedere e ottenere un determinato servizio, non bisogna fare altro che compilare un apposito modulo di richiesta: in questo modo si dà allo studio tecnico l’incarico di rendere disponibile la documentazione desiderata e di offrire l’assistenza tecnica garantita da professionisti abilitati che possono vantare una lunga esperienza in questo ambito e che sono registrati negli albi di competenza. Anche i servizi di ricerca identificativi fanno parte dei servizi catastali online di Retevisure.it, insieme con l’anagrafica condominiale e le tabelle millesimali che possono tornare utili ai condomini. Vale la pena di menzionare, ancora, le geo-localizzazioni di particelle che non possono essere identificate con facilità, attraverso la disponibilità di specifici confini di ubicazione e coordinate. In più, la piattaforma permette di usufruire di check-up immobiliari, che si rivelano utili nel caso in cui si sia intenzionati ad acquistare un immobile: si tratta di check-up tecnici grazie ai quali si ha l’opportunità di monitorare e di verificare la qualità fisica di un edificio sotto tutti i punti di vista.

I check-up immobiliari

Le ispezioni coinvolgono più di 100 caratteristiche che hanno a che fare non solo con la qualità, ma anche con il risparmio energetico e gli impianti: così, gli utenti sono in grado di conoscere l’affidabilità e le peculiarità dell’appartamento o del fabbricato che sono in procinto di comprare, anche per evitare imprevisti o cattive sorprese che si potrebbero materializzare in un secondo momento. Non solo: questi check-up servono anche a capire se il prezzo proposto dai venditori è in linea con i pregi e gli eventuali difetti dell’edificio. Tra le caratteristiche che vengono prese in considerazione per un fabbricato ci sono quelle relative alla fruibilità, quelle che riguardano l’accessibilità e quelle che concernono le scale e le facciate, ma anche quelle della struttura e dei servizi comuni. Nel caso di un appartamento, invece, si presta attenzione alla sicurezza domestica, all’isolamento acustico, ai pavimenti, alle finiture e alla fruibilità degli spazi.