Roma. La Raggi in ogni Municipio punta sulla formazione professionale
La formazione professionale al centro delle politiche del lavoro della giunta Raggi. L’amministrazione grillina intende creare una rete unica per i servizi di formazione e orientamento professionale. Lo scopo finale è garantire la presenza di un centro in ogni Municipio.
La memoria di Giunta delinea il progetto che punta a rafforzare l’integrazione tra i 15 Centri Orientamento al Lavoro (COL) e i 9 Centri di Formazione Professionale (CFP) gestiti dall’Amministrazione capitolina. “L’obiettivo – scrive in una nota il Campidoglio – è un percorso continuo, più vicino alle persone e al territorio, che realizzi una presa in carico globale dei bisogni dei cittadini, dai corsi rivolti ai più giovani a rischio di evasione e dispersione scolastica, ai servizi di profilazione e orientamento, fino alle attività di inclusione socio-lavorative per gli adulti”.
Si potrà così mettere a sistema l’intera offerta formativa, che già adesso vede una stretta connessione tra le competenze dei due servizi: nel 2018 i formatori dei COL saranno impegnati in cicli di 10.000 ore dedicati a tirocini e orientamento nei CFP, per favorire l’inserimento professionale degli studenti. Allo studio ci sono programmi specifici per intercettare fasce di popolazione più disagiate (i cosiddetti NEET, Not engaged in Education, Employment or Training), la creazione di servizi specialistici e di certificazione delle competenze. Il nuovo modello permetterà, inoltre, una co-progettazione più rapida e diretta dell’offerta formativa pubblica, con la collaborazione della Città Metropolitana di Roma Capitale e del livello regionale.
Il progetto di riqualificazione si concentrerà anche sulla sinergia con il tessuto imprenditoriale e produttivo per rafforzare il collegamento tra formazione e lavoro. Tra i settori potenziati ci sono quello a vocazione turistica e a più alto contenuto tecnologico. “Stiamo dando il via alla creazione di veri ‘incubatori della formazione e del lavoro’, più vicini alle persone e al territorio”, dichiara l’assessore Adriano Meloni (Sviluppo Economico, Turismo e Lavoro). “Le trasformazioni del mondo del lavoro, e l’allarme per il maggior numero di persone e famiglie che vivono il rischio di marginalità e povertà, impongono un ripensamento più inclusivo e integrato della rete dei servizi per la formazione e per il lavoro. Saperi e saper fare devono correre insieme. Sarà un processo graduale, con il pieno coinvolgimento del personale capitolino dei nostri centri, per dar vita a un vero programma di inclusione affinché nessuno, giovane o adulto, resti indietro”.
“Rafforziamo la funzione dei Col, affinché siano un efficace anello di congiunzione tra la formazione professionale e l’inserimento nel mondo del lavoro”, spiega l’assessora Laura Baldassarre (Persona, Scuola e Comunità Solidale). “I Col devono diventare parte integrante e funzionale all’interno di una rete più ampia. Dovranno anche assicurare nuovi servizi sul territorio: per esempio, dalle prossime settimane, potranno accogliere le domande presentate dai cittadini per accedere al Reddito di Inclusione Attiva (Rei), aumentando il numero dei punti di accesso. La nostra azione è inoltre mirata a rivederne la distribuzione territoriale, per garantire innanzitutto una copertura uniforme dei Municipi. Rafforziamo inoltre la sinergia tra Col e Centri di Formazione Professionale, affinché nascano veri e propri hub territoriali in cui offrire servizi integrati per la formazione, il lavoro e l’inclusione socio-lavorativa”.