Patente nautica: quando occorre e come ottenerla

Trofeo Porto della Maremma

Amate concedervi gite in barca ed il vostro sogno è quello di poter condurre un natante o un’imbarcazione da diporto? Oppure vi piace solcare le onde a bordo di una moto ad acqua? In entrambi i casi dovrete prima seguire dei corsi ed ottenere l’abilitazione necessaria.

La patente nautica viene rilasciata dalla Motorizzazione Civile o dalla Capitaneria di porto, previo superamento dell’esame di abilitazione. Le prove previste sono sia teoriche che pratiche. La prima consiste nella realizzazione a mano di un carteggio, mentre la seconda prova teorica prevede venti domande a risposta multipla. Solo dopo il superamento delle due prove teoriche il candidato potrà accedere a quella pratica in mare aperto. Per la realizzazione del carteggio è ammesso l’impiego della calcolatrice, oltre ad essere necessari matita, gomma, compasso, squadrette tavole nautiche, che dovranno essere portati dall’interessato. Nel caso in cui il candidato abbia seguito un corso di preparazione all’esame presso una scuola nautica, sarà la stessa struttura a fornirgli il materiale necessario per svolgere la prova d’esame.

La seconda prova teorica, quella a quiz, si intende superata se vi sono fino ad un massimo di tre errori. Una volta svolte con successo le due prove, il candidato viene ammesso alla prova pratica in mare aperto. Solo quest’ultima idoneità potrà permettergli di conseguire la patente nautica. Il documento ha una validità di dieci anni, ridotti a cinque per gli ultrasessantenni. Il rinnovo avviene, come per le patenti automobilistiche, attraverso l’invio al proprio domicilio di un tagliando autoadesivo da apporre sul documento.

La patente nautica può essere conseguita al raggiungimento del diciottesimo anno d’età. Per poter accedere agli esami per il conseguimento della patente nautica occorre inoltre possedere determinati requisiti psico-fisici. La misurazione della vista e della percezione auditiva viene effettuato sia in fase di rilascio che in caso di rinnovo. La perdita dei requisiti può dar luogo alla sospensione della patente, che potrà essere nuovamente convalidata nel momento in cui i requisiti psico-fisici tornino nei valori previsti. La patente può inoltre essere ritirata in caso di conduzione di natanti ed imbarcazioni in stato di ebbrezza oppure sotto l’uso di sostanze stupefacenti, in caso di compimento di manovre azzardate o su richiesta del Prefetto per ragioni di sicurezza. Il ritiro può essere effettuato dalle autorità marittime o da quelle della navigazione interna, per un periodo che varia da tre a sei mesi.

Il documento è obbligatorio per tutti coloro che intendono condurre natanti e imbarcazioni di potenza superiore a 30 Kw entro sei miglia dalla costa, qualsiasi tipo di imbarcazione (indipendentemente dalla cilindrata) oltre le sei miglia, moto d’acqua e imbarcazioni dedite allo sci nautico. Per prepararsi adeguatamente alle prove d’esame è possibile usufruire dei servizi messi a disposizione delle scuole nautiche approvate dalla Provincia, che provvederanno anche a presentare tutta la documentazione alle autorità competenti per l’iscrizione agli esami e si occuperà di tutte le pratiche necessarie per il rilascio della patente nautica.