Genova. La Casa dei Cantautori nell’Abbazia di San Giuliano

La Casa dei Cantautori sarà ospitata nell’Abbazia di San Giuliano. Lo ha deciso la Giunta su proposta del sindaco Marco Bucci e dell’assessore alla Cultura Elisa Serafini. Avrà lo scopo di acquisire, catalogare, conservare, ordinare ed esporre le testimonianze di Fabrizio De André, Bruno Lauzi, Ivano Fossati, Umberto Bindi, Gino Paoli e Luigi Tenco: un riconoscimento della storia della tradizione cantautorale che il paese attendeva da anni.

“Il nostro progetto – dichiara l’assessore al Marketing Territoriale, Cultura e Politiche per i Giovani Elisa Serafini- è che questo museo possa contribuire anche a far nascere una nuova scuola di cantautori che riesca a tradurre, nelle forme musicali più adatte a questi anni valori e qualità che sono tipicamente genovesi, senza tempo. Il Museo che vogliamo sarà un luogo di sperimentazione, di ispirazione, di dialogo tra i ragazzi di ieri e quelli di oggi che, con più continuità di quanto possa sembrare, esprimono nella musica la Genova che hanno dentro, la loro energia, la voglia di riscatto”.

Per la sua realizzazione sarà possibile attingere al finanziamento di un milione e cinquecento mila euro ottenuto grazie all’impegno dell’assessorato alla Cultura di Regione Liguria e previsto dal Piano strategico “Grandi progetti culturali” – Annualità 2019, approvato in Conferenza unificata Stato Regioni il 21 settembre scorso per dar vita a questa nuova realtà culturale, unica a livello nazionale. Regione Liguria viene individuata come soggetto attuatore del progetto, riconoscendone il ruolo ideativo e propositivo, confermato anche dalla scheda del Piano che ricalca il progetto presentato al Mibact.

“L’approvazione di questa delibera – afferma l’assessore alla Cultura di Regione Liguria Ilaria Cavo – è importantissima e rappresenta un passo avanti decisivo, segno di una piena e chiara condivisione del progetto da parte della nuova amministrazione guidata dal sindaco Bucci. Regione Liguria approverà identico accordo di valorizzazione nella Giunta del 10 gennaio prossimo, subito dopo l’entrata in vigore la Legge di Stabilità, che anticipa i 120 mila euro di fondi ministeriali del 2019, così da consentire l’avvio della progettazione già da quest’anno. Come previsto dall’accordo di valorizzazione condiviso con Mibact e Comune, la progettazione sarà attuata con il contributo di un comitato scientifico, i cui componenti saranno espressione del ministero dei Beni Culturali, di Regione Liguria e del Comune di Genova”.

Il progetto prevede la creazione di percorsi museali per promuovere la conoscenza delle diverse realtà locali e regionali connesse al fenomeno cantautorale e un’attività formativa, con l’istituzione di corsi legati alle nuove professioni della musica. Collegate saranno anche iniziative di sviluppo turistico e culturale, anche attraverso forme di integrazione con il sistema regionale, incrementando i servizi rivolti ai visitatori e di promozione della conoscenza del patrimonio culturale genovese e ligure.

La collocazione della “Casa dei Cantautori” nel complesso abbaziale di San Giuliano, in un sito particolarmente rilevante sotto l’aspetto storico-artistico, comporterà anche attività di valorizzazione degli aspetti architettonici e paesaggistici della struttura, che potrà diventare un importante polo attrattivo non soltanto per la città di Genova, ma per l’intera Regione. Ulteriore ma non ultimo obiettivo è contribuire a stimolare la creatività giovanile e costituire un’importante premessa per una nuova candidatura condivisa di Genova nelle liste della Città Creative riconosciute dall’Unesco.