Tegola Milan. Gigio Donnarumma chiede annullamento: via a gennaio

Gigio Donnarumma vuole lasciare il Milan. A lanciare la notizia che destabilizza ulteriormente l’ambiente rossonero, è il Corriere della Sera: “Il clan del procuratore di Donnarumma invoca l’annullamento del contratto firmato in estate appellandosi a una presunta violenza morale che il ragazzo avrebbe subito”. Un tentativo di arrivare ad una cessione già a gennaio.

Il portiere ha firmato un sontuoso contratto con il Diavolo sino al 30 giugno del 2021 con un ingaggio da 5,5 milioni di euro (più bonus) a stagione. Sembrava tutto risolto, ma adesso si è riaperto una nuova battaglia tra Mino Raiola e il club per arrivare ad una cessione a parametro zero.

Cantamessa e Grassani (avvocati del Milan) hanno ricevuto la prima di diverse mail da parte dell’avvocato Rigo, consulente di Mino Raiola. Secondo l’agente di Donnarumma, il ragazzo avrebbe firmato il contratto dopo essere stato oggetto di “pressioni psicologiche” e, quindi, in condizione di scarsa serenità. Un presunto vizio del consenso ai sensi dell’articolo 1435 del codice civile e determinerebbe l’annullabilità del contratto. Donnarumma è però passato da un ingaggio di 100 mila euro a uno da 11 milioni lordi. Dalle mail si passerà ad una causa? Raiola si sta muovendo per trovare una nuova destinazione a Donnarumma che sarà Madrid insieme a Bonucci oppure Parigi.

Gianluigi Donnarumma