Milano. Il Re è nudo il 15 dicembre mangerà il panettone

L’icona della palla ovale Massimo Giovanelli, storico capitano della nazionale azzurra che vinse il titolo europeo nel 1997, sarà ospite de “Il re è Nudo”. Il “Giova” ha accettato, con il suo solito entusiasmante spirito di emiliano doc, l’invito del Municipio 7 di Milano e toccherà al conduttore Raffaele Geminiani cercare di mettere a nudo il possente ex rugbista, ora noto architetto.

La storia sportiva di Giovanelli sarà percorsa fin dall’inizio, dal singolare episodio che lo porterà a toccare per la prima volta quella strana palla bislunga con cui nacque un magico magnetismo. Geminiani ripercorrerà la cavalcata sui prati con le porte ad H da Noceto, paese nativo del “Giova”, per approdare alla Mediolanum con cui Massimo vincerà ben quattro campionati ed una coppa Italia, poi la doppia esperienza francese e il ritorno in Italia prima a Rovigo e quindi a Colorno, nella sua Emilia, in cui chiuderà una carriera irripetibile. In parallelo l’esperienza con la nazionale azzurra, con ben sessanta presenze, di cui trentasette da capitano. Le vittorie con le grandi d’Europa di quella eccezionale compagine furono ritenute meritevoli del grande salto nel rugby che contava, infatti nel 2000 l’Italia debuttò nel Sei Nazioni. Nello stesso anno, Giovanelli fu primo italiano ad essere nominato “Top player of the year”, un importante riconoscimento assegnato da una giuria di giornalisti d’oltremanica, l’equivalente del Pallone d’oro nel mondo calcistico. Nel 2002 il suo nome entrò nel Wall of fame del Twickenham, il tempio del rugby europeo, anche in questo caso primo italiano nella storia.

Oltre alle sue notevoli caratteristiche tecniche, il Giova, possedeva dentro e fuori dal campo l’autorevolezza del leader, ecco perché la FIR, gli affidò la fascia di capitano. Aneddoti che Geminiani vuole far raccontare al carismatico Giovanelli, sono anche quelli legati alla sua casuale esperienza di attore ne “La Certosa di Parma”, miniserie televisiva diretta dalla regista Cinzia TH. Torrini nel 2011 e trasmessa dalla RAI nel marzo 2012. Al Giova in quell’occasione toccò, suo malgrado, calarsi nei panni di un barbone e, nella realtà, nel ruolo di paciere durante lo svolgimento delle riprese.

Oltre a Giovanelli, la serata de “Il Re è nudo” ospiterà un’altra bandiera del rugby italiano ed internazionale, figura a cui il Municipio 7 è particolarmente affezionato, si tratta di Marcello Cuttitta che ha inaugurato la nostra rassegna culturale-sportiva. Marcello racconterà al pubblico la storia del Classic XV, la nazionale ad inviti over 33 di cui è presidente. Il Classic XV ha partecipato recentemente alla Coppa del mondo, disputata ad Hamilton capitale delle Bermuda, ottenendo un eccezionale terzo posto alle spalle dei vincitori, i Pumas argentini, e dei mitici All Black neozelandesi. Proprio con gli All Black, gli azzurri hanno dato vita ad incontro esaltante e, nonostante la sconfitta, hanno messo in difficoltà i maestri della palla ovale.

Sfileranno sul palco degli Olmi diverse realtà rugbistiche milanesi e lombarde, che si racconteranno attraverso le voci di giovani campioni e inossidabili dirigenti. Il momento artistico della serata vedrà la presenza del cantante Fabio Pezzuto, finalista all’ultima edizione del Festival di Castrocaro e del Format Canoro “Io ci provo”. Fabio interpreterà due noti pezzi di musica leggera italiana. In questa ultima serata del 2017 Geminiani ricorderà tutte le associazioni/fondazioni intervenute in questo inarrestabile cammino in cui il sociale va a braccetto con i miti dello sport. Ci sarà Luca Nava, noto fotografo sportivo e la sua mostra “L’occhio dello sport”, ormai tradizionale appendice de “Il Re è nudo”. Se il 2017 si conclude con un grande, in tutti i sensi, campione dello sport e uomo di tutti i giorni, il 2018 inizierà con un campione che tutto il mondo ci ha invidiato per anni: Alberto Cova, il mezzofondista italiano più titolato della storia…Appuntamento con il Re è Nudo e con il brindisi anticipato per il Natale.

Re Nudo