Sacrificio d’amore già a rischio sospensione

Non tutte le ciambelle escono col buco. Canale 5 ha lanciato Sacrificio d’amore, un replicante de Il Segreto, con Francesca Valtorta e Francesco Arca protagonisti. Le 21 puntate da 80 minuti somigliano di più ad una soap opera che ad una serie televisiva. L’idea è avvincente e non banale (le cave, le rivendicazioni operaie, il ruolo delle donne) ma forse troppo scontata, poco attrattiva sopratutto se i protagonisti non si chiamano Gianni Morandi, “Rosy Abate” o Gabriel Garko, senza nulla togliere agli interpreti.

Sacrificio d’Amore è stato un flop. Francesco Arca intrepreta Brando, lavoratore vicino alla causa operaia. L’operaio fa innamorare la “padrona” Silvia (Francesca Valtorta), entrambi vengono travolti dalla passione, sono dalla parte opposta ma condividono gli stessi ideali. Le prossime puntate andranno in onda il 16 e il 23 dicembre su Canale 5.

Ma la programmazione potrebbe anche saltare. L’auditel è stato impietoso. Lo Zecchino d’Oro (Raiuno) con Carlo Conti ha attirato 4.7 milioni di spettatori con picchi del 25%. Un italiano su quattro ha preferito le voci dell’Antoniano alla storia d’amore della rete ammiraglia Mediaset. Solo 2.2 milioni per la puntata d’esordio della serie con un misero 9.90%. Mediaset ha sospeso il prime time della soap madre Il Segreto che registrava il 12-13%. Mediaset potrebbe spostare Sacrificio d’amore in un’altra sera o mandarla in onda nell’estate 2018 al posto di Uomini e donne.

Sacrifio d'amore