Tim Cup quarto turno, eliminato il Crotone dopo essere stato sconfitto dal Genoa

Genoa 1 Crotone 0 (Marcatori: Migliore 54°). Genoa (3-5-1-1): Lamanna, Biraschi, Rossettini, Gentiletti, Lazovic, Omeonca, Cofie, Brlex (Lapadula), Migliore, Ricci (Salcedo), Centurion (Rodriguez). All. Ballardini. Crotone (4-4-2): Festa, Simic, Ajeti, Cabrera, Martella, Faraoni (Rohden), Romero, Suljic, Stoian, Crociata (Tonev), Budimir (Simy). All. Nicola. Arbitro: Gianluca Manganiello di Pinerolo. Ass. Alberto Santoro (Messina) Emanuele Prenna (Bisceglie).Quarto giudice Antonello Balice di Termoli. Ammoniti: Simic, Martella, Romero, Suljic, Cofie. Angoli: 5 a 3 per il Genoa. Recupero: 3 minuti nella ripresa

La sfida numero due a distanza di dieci giorni tra Crotone e Genoa è terminata a favore dei liguri di mister Ballardini. Una bella soddisfazione pensando al prossimo impegno degli ottavi di finale (19 dicembre) contro la Juventus. Come annunciato alla vigilia dai rispettivi tecnici formazioni  con ampio turnover. Nel Crotone Faraoni centrocampista esterno destro, Suljic e Romero centrocampisti centrali, Simic difensore destro, Ajeti e Cabrera difensori centrali, Festa tra i pali, le novità del Crotone. Liguri con l’ex Ricci a destra, Omionca quarto di centrocampo, Biraschi difensore destro, Gentiletti difensore sinistro, Brlex centrocampista sinistro, Lamanna tra i pali il turnover operato da Ballardini. Le occasioni da gol a favore del Crotone nella prima parte dell’incontro con Budimir al minuto quattordicesimo su assist di Faraoni. Al minuto quarantatreesimo Crociata si mangia il gol del vantaggio da dentro l’area. Minuto cinquantaquattro, Migliore sfugge alla guardia di Crociata e da fuori area fulmina Festa con un perfetto tiro. La giocata era iniziata da calcio d’angolo. Poco reattivo il Crotone a centrocampo. Romero e Suljic al centro, Faraoni e Stoian sulle fasce, mai propositivi e mai hanno vinto un contrasto  con il diretto avversario. Altra negatività tra i pitagorici la mancanza dei tiri verso la porta avversaria.

Il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto nei normali novanta minuti. Il Genoa ha avuto soltanto l’abilità di saper sfruttare l’unica azione da gol. Mister Ballardini esce più che soddisfatto dal Ferraris. Sotto la sua direzione tecnica il Genoa rimane imbattuto anche in Coppa Italia e si va a giocare gli ottavi  contro la Juventus.