Trump è pronto ad attaccare la Corea del Nord

Donald Trump è categorico. “Dobbiamo denuclearizzare la Corea del Nord. Serve un’azione immediata”. Lo ha ribadito all’omologo cinese Xi Jinping. “Tutte le opzioni – ha precisato il presidente – restano sul tavolo”. “I giorni in cui si poteva trarre vantaggio dagli Stati Uniti sono finiti” ha dichiarato il tycoon in riferimento all’incontro con Xi Jinping.

Una parte della stampa americana lo critica. “Trump potrebbe scatenare un Olocausto nucleare in cinque minuti” titola Newsweek. Il Congresso è cosciente che sulla questione non si può scherzare e sta vagliando le prerogative del “Commander in chief” in caso di conflitto incluso il potere di sferrare un attacco con armi atomiche. Basta aprire la valigetta con i codici segreti che segue sempre il presidente USA ovunque.

L’argomento anima il dibattito politico in virtù della crisi della Corea del Nord. Il presidente ha risposto più volte alle minacce del regime di Kim Jong-un evocando anche il ricorso all’arsenale nucleare I democratici temono che Trump possa “ordinare irresponsabilmente” un bombardamento preventivo con armi atomiche sulla Corea del Nord. Pyongyang del resto continua a sviluppare il suo programma nucleare militare. All’assemblea generale dell’Onu il tycoon ha parlato di “completa distruzione» della Corea del nord” se fossero continuate le provocazioni del regime di Pyongyang. Trump potrebbe aprire la strada della “terza guerra mondiale”.

Donald Trump