Lupi: “Ap può andare da sola con coraggio e la schiena dritta”

Prosegue il forte travaglio politico del partito di Angelino Alfano. La formazione ha abbandonato il nome di Nuovo Centrodestra presentandosi agli elettori siciliani come Alternativa Popolare. Il risultato non è stato premiante per l’ex delfino di Silvio Berlusconi.

Nonostante il Ministro giocasse in casa, non ha ottenuto deputati all’Ars. Non ha pagato la scelta di allearsi con Matteo Renzi. La formazione di centro rischia di frantumarsi in vista delle elezioni politiche. Non tutti sono convinti di rimanere al fianco del Pd. In molti stanno bussando alla porta di Forza Italia e delle formazioni satelliti che verranno costruite dal centrodestra. C’è anche una terza via: correre senza una coalizione. “Domani faremo la conferenza programmatica con 1700 delegati e poi dobbiamo convocare rapidissimamente una direziona nazionale per votare partendo dalla nostra identità e arrivando alla collocazione politica“. A porre l’accento sull’argomento il coordinatore Maurizio Lupi. Per l’esponente politico il Rosatellum consente anche di correre da soli “con coraggio e la schiena dritta”.

Maurizio Lupi