Roma, Aggiungi un posto a tavola!

Sino al 26 novembre è possibile andare a vedere al teatro Brancaccio la commedia musicale “Aggiungi un posto a tavola” di Garinei e Giovannini. Gianluca Guidi nelle vesti di Don Silvestro ripropone il ruolo interpretato un tempo dal padre Johnny Dorelli e riesce a mantenere una solida continuità con le movenze e le intonazioni che hanno magistralmente caratterizzato il predecessore nell’edizione precedente. Un impegno quello del nuovo cast che rinnova il piacere per un lavoro che se anche replicato dura perché dinamico ed entusiasta. Don Silvestro, il sindaco Crispino (Marco Simeoli), Consolazione (Emy Bergamo), Toto (Piero Di Blasio) e Clementina (Beatrice Arnera) ci ricordano che Dio potrebbe essere tentato da un secondo diluvio universale per la persistente ingratitudine del genere umano che nulla ha imparato dall’ apocalisse. E’ Dio a chiedere infatti al parroco di una piccola comunità di allertare i suoi compaesani e convincerli a costruire e ad imbarcarsi su un’arca prima dell’imminente diluvio. Dialoghi, canti e balli accompagnano le resistenze di quelli che diffidano di una richiesta così pazzesca. Battute, ironie, fiducia e sfiducia contornano le preoccupazioni di un parroco che deve convincere gli altri di essere stati scelti per la salvezza. Ma qui entrano in gioco in un frenetico avvicendarsi di artisti, cantanti e ballerini, gli altalenanti sentimenti di gratitudine/ingratitudine umana che predispongono il Signore alla tempesta. Tra i lampi e la pioggia violenta scatenata dall’ira divina uno squarcio di luce proviene dall’ “umano” parroco che decide di scendere dall’arca per morire con i compaesani “infedeli”. La voce di Dio (interpretata come fuori campo da Enzo Garinei che si alterna a Guidi per l’intera durata dello spettacolo) grazia il mondo da una nuova distruzione accordandogli un’altra occasione.