Barcellona. Arresto imminente: ore contate per Puigdemont

Tutto come previsto. Jose Manuel Maza ha messo in stato di accusa Carles Puigdemont. Il procuratore generale accusa i leader della Generalitat dei reati di sedizione, ribellione e malversazione. Maza ha denunciato i membri del Govern e i componenti della Mesa (capigruppo parlamentare). A questo punto è imminente l’arresto di Puigdemont. Per il leader catalano ieri si era parlato di asilo politico in Belgio. Notizia poi smentita da Bruxelles.

Dov’è Pugdemont?

Nessuno ha visto Carles Puidgemont. Non sarebbe entrato nel Palau de la Generalitat. Su instagram ha però postato uno scatto. Si distingue Barcellona vista dal cortile di un palazzo gotico. Bon dia scrive lui. Nessuna notizia di Oriol Junqueras.

Rull è al lavoro

Chi non teme l’arresto è Josep Rull che ha pubblicato una sua foto, seduto nel suo ufficio. “In ufficio, per esercitare le responsabilità che ci ha affidato il popolo della Catalunya“, ha postato su Twitter. L’hastag è #seguimos (andiamo avanti). Rull poi è uscito dal suo ufficio e si è diretto nella sede del PDeCAT, a Barcellona dove si riunisce la direzione del partito. E’ entrato dalla porta principale il segretario alle Infrastrutture e mobilità della Generalitat, Ricard Font.

Il Ministro Rull

Carme Forcadell cancella seduta

Annullata la seduta dell’Ufficio di presidenza. Per Carme Forcadell la convocazione è “senza effetti” dopo la dissoluzione del Parlament per mano di Mariano Rajoy. Intanto il ministro degli Esteri Alfonso Dastis è sicuro che i Mossos “obbediranno” alle indicazioni di Madrid e che non ci sarà necessità di inviare agenti della polizia nazionale né l’esercito.

Carles Puigdemont