Halloween, una festa made in USA?

Gli Stati Uniti non sono composti esclusivamente da grandi metropoli e sconfinati paesaggi capaci di mozzare il fiato dei viaggiatori. Rappresentano anche il risultato dell’incontro di più culture, influenze, suggestioni che nel tempo hanno sviluppato caratteristiche proprie assolutamente uniche. È il caso di Halloween, ricorrenza che cade nella notte a cavallo tra il 31 ottobre e il 1 novembre. Molti studi si sono interrogati sulle origini del nome e dei simboli che caratterizzano questa festa ormai esportata in tutto il mondo. Sembra che derivi da una celebrazione celtica volta a sancire definitivamente la fine dell’estate a favore dell’inverno. La sua corrispondenza con la festa cristiana di Ognissanti ha fatto sì che presentasse sempre un aspetto macabro e oscuro legato alla morte, ai fantasmi alle streghe e ai suoi simboli. Il più noto tra questi, la zucca vuota intagliata e ghignante, deriverebbe dall’usanza cristiana di ricordare le anime dei defunti ancora bloccate nel Purgatorio. L’abitudine di festeggiare Halloween fu importata nel corso dell’Ottocento prevalentemente dagli immigrati irlandesi in cerca di fortuna nel Nuovo Mondo. Negli States con il tempo Halloween ha assunto connotati decisamente più commerciali legati soprattutto all’atto di mascherarsi e della tipica usanza del recarsi casa per casa chiedendo dolci in cambio della promessa di non fare scherzi perdendo quasi completamente ogni connotazione commemorativa.

Scoprire New Orleans e il Mardi Gras

Se Halloween rappresenta la festa statunitense più nota in tutto il mondo ormai esportata in ogni dove, lo stesso non si può dire del Mardi Gras, una ricorrenza legata particolarmente alla città di New Orleans e circoscritta ad un giorno soltanto, il martedì grasso che anticipa il mercoledì delle Ceneri. Per poter avere un’idea più chiara delle suggestioni ispirate da questa festa creola è opportuno visitare New Orleans e la Louisiana durante il Carnevale: basterà ricordarsi una macchina fotografica e di richiedere l’Esta per gli USA e si potrà partire alla scoperta di una città tra le più antiche degli Stati Uniti che ancora mantiene un’identità ben definita.

Sfilate, maschere e parate: l’altra faccia degli Stati Uniti

Scopo del Mardi Gras, così come Halloween, è quello di divertirsi e mascherarsi. Se la festa legata a Ognissanti si svolge in tutti gli Stati Uniti il Mardi Gras è un fenomeno tipicamente legato alla città di New Orleans: il centro urbano per accento, tradizioni culinarie e aspetto architettonico differisce profondamente dal resto degli Stati Uniti. Anche la sua topografia mantiene alcuni segni evidenti del suo passato francese e creolo. Il profondo fascino che i festeggiamenti legati al Carnevale esercitano su chi sceglie di visitare questo luogo è dovuto proprio alle tradizioni che si sono mantenute inalterate nel tempo. Chi voglia vedere il Mardi Gras con i propri occhi, oltre ad ammirare le enormi parate e sfilate che caratterizzano la festa, potrà esplorare alcune zone tipiche come Bourbon Street e il quartiere francese o osservare il delta del fiume Mississippi che, dopo essersi snodato lungo il continente, sfocia nel Golfo del Messico.