Milano ha un nuovo tempio del rugby

Milano si riappropria del Centro sportivo Crespi, impianto di proprietà comunale interessato da una ristrutturazione mediante la concessione d’uso a tre associazioni sportive che hanno sostenuto i lavori con la copertura della garanzia fidejussoria dell’Amministrazione, ma senza dispendio di risorse pubbliche.

Aperta la più grande palestra d’Italia

Dedicata agli sport acrobatici e di freestyle: oltre 10 mila mq, di cui 4 mila coperti di pura eccellenza per praticare ginnastica acrobatica, artistica, parkour, sci e snowboard freestyle e, più in generale, tutte le discipline che richiedono grande coordinazione e controllo dei movimenti in aria. Il progetto, realizzato dalla società sportiva Zero-Gravity, con la collaborazione e in forte sinergia con UISP (Unione Italiana Sport Per Tutti), con un investimento di 4 milioni di euro tra impianto e attrezzature sportive, vanta un elevato standard di sostenibilità energetica. La struttura si compone di 2.500 mq di palestre, 1.500 mq di aree polifunzionali e 6.000 mq all’aperto. E’ totalmente autosufficiente grazie a più di 200 pannelli fotovoltaici installati sul tetto dell’edificio che consentono di alimentare l’impianto di illuminazione composto interamente da lampade a LED ed il sistema di riscaldamento realizzato senza utilizzo di combustibili fossili grazie alle pompe di calore ad alta efficienza.

Rugby al Crespi

Domenica 1 ottobre toccherà al rugby presentarsi ai milanesi. Il progetto della Amatori& Union Rugby Milano, del valore di circa 700 mila euro, ha portato al posizionamento del manto sintetico sul nuovo campo da gioco, alla ristrutturazione della tribuna e del sotto tribuna, oltre che alla realizzazione di una Club House per il terzo tempo.

L’ultimo progetto che interesserà l’impianto sito nel Municipio 3 è quello di Acquamarina Sport Life e riguarda circa 16.000 mq per la realizzazione di 2 palestre, 4 campi da tennis scoperti, un campo da calcio a 5 scoperto e un campo da paddle scoperto. Per tutti i concessionari è in essere una convenzione con il Comune di Milano che prevede almeno 12 ore settimanali di libera utenza a tariffe comunali, la disponibilità gratuita dell’impianto per almeno 10 giornate per iniziative proprie o patrocinate dall’amministrazione, mantenimento degli spazi per le associazioni e società che già operano al Crespi.

Milano zero gravity