Nuovi orizzonti per Costa Crociere

Una delle aziende leader nel settore crocieristico accoglierà nel giro di pochi anni una nuova nata: la Costa Smeralda.

Con le sue 182.700 tonnellate di stazza lorda ospiterà fino a 6.518 passeggeri distribuiti nelle 2.612 cabine. Ne parla con fierezza Neil Palomba, direttore generale di Costa Crociere, società satellite del gruppo Carnival, dichiarando che il nome della nuova nave si è ispirato proprio alla nota località della Sardegna.

Lusso, eleganza, tecnologia e comfort saranno come sempre i punti cardine per dare letteralmente forma alla struttura interna in tutti i suoi spazi abitativi. Tutto grazie ad un investimento di “solo”un miliardo di dollari.

Costa

Costa Smeralda veste Made in Italy

Le società di progettazione ingaggiate per realizzare la Costa Smeralda sono 4 in tutto; tra esse non poteva certo mancare il tocco italiano. Lo studio di architettura Dordoni (Milano) ha ideato un piano di lavoro incentrato sulla riscoperta del Bel Paese; il progetto, denominato Italy’s Finest vedrà gli 11 ponti decorati con i luoghi più rappresentativi della nostra penisola, dando vita ad un viaggio di scoperta tra le varie città selezionate. Palermo, Capri, Roma, Venezia, Milano, ecc. verranno messe in risalto da pannelli fotografici corredati da intonaci e moquette con colori simbolici coordinati. È stato scelto ancora una volta il Made in Italy anche per i tessuti (Rubelli), Frau per i divani, Alessi per l’illuminazione. In termini di occupazione di personale italiano inoltre questa risulta essere una grande opportunità; sembra infatti che molti italiani, grazie alle doti comunicative e di manodopera, saranno assunti a bordo della Costa Smeralda e della sua gemella.

Una nave eco-friendly

Nonostante la raffinatezza e l’innovazione che la nave regalerà ai propri ospiti, non sono solo queste le caratteristiche che la rendono degna di nota. Costa Smeralda sarà la prima nave da crociera ad essere interamente alimentata con LNG, ovvero gas naturale liquefatto, il combustibile fossile ad impatto ambientale minimo. Infatti questo combustibile garantisce la riduzione delle emissioni di in particolare quelle di zolfo (SO2), di azoto (NO2), di CO2, quest’ultimo circa del 25%. Sarà un’innovazione importante che darà impulso allo sviluppo di questa tecnologia green nel Mediterraneo e non solo. Michael Thamm, ceo del Gruppo Carnival ha dichiarato che questo è solo il primo importante passo dio un piano strategico di lunga gettata nel quale è prevista la costruzione di una gemella entro il 2019 e di altre ben 6 navi entro il 2022.

La fase embrionale della Costa Smeralda

Il taglio della prima lamiera è stato un evento importante e simbolico, avvenuto in quella che potremmo considerare l’incubatrice del nuovo: il cantiere finlandese Mayer.

Hanno partecipato al taglio Michael Thamm, Neil Palomba e naturalmente l’amministratore delegato dei cantieri navali Jan Meyer che ha dichiarato “[…] Oggi è un giorno davvero speciale, in cui le idee, la creatività, la tecnologia e il design delle nuove navi Costa iniziano a diventare realtà”.

Una volta finita la nuova nave avrà le seguenti misure:

  • Lunghezza: 337 metri
  • Larghezza: 42 metri
  • Larghezza di pescaggio: 8,8 metri

Costa Smeralda verrà inaugurata nell’ottobre 2018.

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