Jean Todt: “L’esempio di Roma come un modello da seguire”

Il Campidoglio pone al centro della sua azione politico amministrativa la sicurezza stradale. Lo ha sottolineato Virginia Raggi aprendo in assemblea comunale il dibattito sulla delibera contenente il programma Vision Zero, serie di azioni volte a incrementare la sicurezza stradale a Roma, messo a punto in base alle indicazioni della Consulta Cittadina sulla Sicurezza Stradale. L’aula ha poi approvato il provvedimento, alla presenza di Jean Todt, presidente FIA (Federazione Internazionale dell’Automobile) e inviato speciale Onu per la sicurezza stradale. Alla seduta straordinaria dell’Assemblea, interamente dedicata ai temi della sicurezza stradale, hanno preso parte il presidente dell’Aci Angelo Sticchi Damiani, il presidente della consulta cittadina Pasquale Cialdini, il comandante della Polizia Locale Diego Porta.

Roma Raggi e Todt

Il programma Vision Zero

Unisce 12 obiettivi a breve, medio e lungo termine. Jean Todt ha dichiarato “Sono già stato qui a marzo invitando il Comune di Roma a farsi capofila delle iniziative per la giornata mondiale della sicurezza stradale. E sono tornato per complimentarmi con l’amministrazione per il significativo passo avanti intrapreso. Approvare un programma Vision Zero è un passo estremamente importante per sviluppare politiche a lungo termine di riduzione degli incidenti. La riduzione di vittime e feriti è un obiettivo ambizioso che richiede una programmazione strategica, come la messa in sicurezza di strade e intersezioni a rischio e il rafforzamento del sistema di controllo delle forze dell’ordine. Da oggi presenterò l’esempio di Roma come un modello da seguire”.