Le 12 BorGate di Roma in mostra alla Casa della Memoria e della Storia

Fino al 31 ottobre la Casa della Memoria e della Storia ospita la mostra fotografica BorGate di Pasquale Liguori, a cura di Daniele Zedda. Un viaggio nelle aree cittadine romane dove in epoca fascista vennero istituite 12 borgate storiche: Acilia, Gordiani, Pietralata, Primavalle, Prenestino, Quarticciolo, San Basilio, Tiburtino III, Tor Marancia, Trullo, Tufello, Val Melaina. Si tratta di distretti un tempo distanti e periferici che oggi sono spesso parte integrante del tessuto urbano consolidato di Roma. Un reportage fotografico realizzato da Pasquale “Pas” Liguori alle prime luci di ogni domenica mattina. Un’indagine in cui si è privilegiata la percezione del luogo, del rapporto tra territorio-uomo.

Prenestino Roma

Gli scatti

Raccontano un silenzio apparente delle borgate alle prime ore del gel giorno quando gli edifici raccolgono la massima presenza di vite mentre piazze e strade sono praticamente deserte. Una scelta che ha consentito, da un lato, l’esplorazione di volumi, spazi e strutture con fattori confondenti ridotti, dall’altro, la registrazione simultanea dell’umanità non visibile ma assoluta protagonista dei luoghi. Pasquale “Pas” Liguori è originario di Napoli. Vive e lavora a Roma dove risiede da molti anni. Consulente aziendale, pratica da sempre la fotografia dedicandosi principalmente all’indagine sulle periferie da un punto di vista tanto urbanistico quanto antropologico e sociale. ll suo lavoro recente nei contesti abitativi di Roma, Napoli e Berlino si focalizza sullo studio dei luoghi e degli assetti territoriali, dove la presenza umana viene raccontata attraverso le sue tracce eloquenti, in un approccio originale a metà tra reportage e ricerca sullo spazio urbano. È autore di saggi riguardanti la riqualificazione delle periferie e la fotografia urbana e sociale.