Aprilia investe nell’industria 4.0 e nella Realtà Aumentata

Con 104 Campionati del Mondo nel suo palmarès (54 Aprilia, 15 Moto Guzzi, 21 Derbi, 14 Gilera) il Gruppo Piaggio è il gruppo motociclistico europeo più vincente di tutti i tempi. Aprilia è nata con le corse ed è la vera bandiera sportiva per il Gruppo Piaggio, e detiene il record di vittorie tra i costruttori europei nella storia della massima competizione motociclistica. Nel dicembre 2004 Aprilia è entrata a far parte del Gruppo Piaggio, che ha consentito ad Aprilia di accumulare una grande collezione di titoli europei e nazionali. È quindi stata estremamente importante l’occasione fornita da Aprilia Racing e Experis Tech (Gruppo Manpower), che hanno creato il primo Master d’alta formazione per le moto dedicato ad ingegneri e aspirati tecnici di pista, il Motorcycle Race Engineering. In cattedra, nelle 200 ore d’aula, anche tecnici del team corse di Aprilia. Al termine del percorso gli studenti hanno avuto la possibilità di venir selezionati da Aprilia Racing per entrare nel team della MotoGp. Per il responsabile di Aprilia Racing, Romano Albesiano, è stata un’iniziativa “per formare una nuova generazione di tecnici e ingegneri”. Per Stefano Scabbio, Ad Italia e presidente Sud ed Est Europa di Manpower, “il ciclo di vita delle competenze è più breve che mai e il cambiamento sta avvenendo su una scala mai vista prima. Dobbiamo agire immediatamente per individuare quelle competenze che devono essere sviluppate e rimodellate, in modo da disporre di lavoratori preparati per il futuro”. Aprilia ha dimostrato inoltre di investire nell’ambito dell’Industria 4.0 portando la Realtà Aumentata nei box della MotoGP grazie a Daqri Smart Helmet, un casco sperimentale che consente a tecnici e meccanici di visualizzare sulla visiera contenuti olografici utili durante le attività di preparazione delle moto. Questo progetto, nato dalla collaborazione tra Aprilia Racing e Realmore, ha debuttato in occasione del GP di Misano. Grazie alla tecnologia della Realtà Aumentata i tecnici potranno visualizzare contenuti 3D di parti della moto che interagiscono ai comandi dell’utente fornendo informazioni grafiche in tempo reale, avendo quindi la possibilità di interagire con i modelli 3D dei connettori per visualizzare le funzionalità del cablaggio semplicemente guardando i singoli connettori, in modo da ridurre il rischio di un errore umano. Attraverso un ologramma 3D della intera moto, i meccanici hanno la possibilità di visualizzare la telemetria della moto, dati come la temperatura di acqua e olio o dei pneumatici, contestualizzandole grazie alla Realtà Aumentata sulla moto stessa. Grazie alla funzione “Remote Expert” il capotecnico avrà inoltre la possibilità di comunicare a distanza con i meccanici, facendo visualizzare loro informazioni strategiche come il tipo di gomma da montare, i chilogrammi di benzina da avere in serbatoio o i giri percorsi.