Roma. gambe nel cassonetto: arrestato un romano sessantenne

Svolta rapidissima nel giallo delle gambe di donna trovate in un cassonetto a Roma nei pressi di piazza Euclide. Nel bidone della spazzatura sono stati rinvenuti i resti di un cadavere segato. Due gambe tagliate con una sega all’altezza dell’inguine. L’intero busto con la testa di una donna sono stati trovati dalla Polizia in un cassonetto in via Guido Reni civico 22.

Ha confessato il fratello della vittima

cassonettiUn romano sessantenne ha confessato il delitto. Le indagini sono affidate alla squadra mobile di Roma diretta da Luigi Silipo. A guidare gli investigatori verso i cassonetti di via Guido Reni sarebbe stata la confessione dell’uomo. Non si esclude che possa essere affetto da problemi psichici.

L’italiano sarebbe stato ripreso da una telecamera di un negozio mentre gettava qualcosa all’interno del cassonetto di viale Maresciallo Pilsudsky. Le gambe erano legate tra loro con del nastro adesivo da pacchi.