La cucina sempre più attenta all’ambiente: vinta la scommessa ecologica

Le nuove generazioni amano sempre di più vivere green: rispettano l’ambiente; hanno tendenze meno consumistiche; riciclano; praticano l’economia circolare e la second hand economy. Anche la gran parte delle nuove cucine è attenta all’ambiente e alla salute di chi ne deve fare uso in casa o in luogo di lavoro.

Si scelgono sempre più materiali che non vengono trattati in modo chimico, preferibilmente naturali, spesso riciclabili e rinnovabili. L’ecologia è un indirizzo di vita sempre più comune e diffuso. L’acquirente è attento a comprare in modo ecosostenibile.

cucina ecologica

La cucina ecologica

A limitato impatto ambientale è il pannello ecologico, che si distingue per essere indeformabile, solido e compatto. Si usa per realizzare rivestimenti, mobili, pareti, allestimenti ignifughi. Materiali siffatti contribuiscono ad evitare di abbattere centinaia di alberi. Entrano in azione processi a basso consumo di energia. Si realizzano prodotti interamente con legno riciclabile derivante da trucioli, da mobili vecchi, da pellets, da legno da potatura degli alberi, da rami, da cassette da frutta.

Il pannello ecologico è il truciolare con minore emissione di formaldeide. Come prevede la legge, i pannelli a base di legno, devono essere almeno in classe E1 per i livelli di formaldeide.

Nella vernice all’acqua l’emissione di solventi viene a ridursi fino al 90%. Un prodotto totalmente ecologico deve avere un’emissione di Voc (composti organici volatili) molto bassa. Possono provocare dei disturbi come l’irritazione agli occhi. Per superfici in ferro o in legno si possono impiegare differenti vernici e smalti che sono certificati. Ecolabel è il marchio europeo che attesta la qualità ecologica dei componenti e che venga rispettato l’ambiente in tutto il suo ciclo di vita.

Una finitura a basso impatto ambientale. E’ la verniciatura all’acqua. Mantenendo intatte prestazioni ed estetica, tutela la salute. Vi sono cucine ecologiche dove sono stati rimossi i pigmenti che contengono metalli pesanti dalle vernici per la laccatura. Sono stati ridotti i diluenti aromatici usati nel processo e l’emissione in atmosfera delle sostanze organiche volatili, che le vernici possono emettere dopo l’essiccazione anche per un tempo abbastanza lungo.

Il legno aiuta il microclima indoor ottimale se non viene trattato o comunque trattato con criterio. Quando si usa il massello è determinante scegliere la provenienza e l’essenza. È consigliabile acquistare da ditte che usano legno certificato, rispondenti a differenti protocolli internazionali.

La certificazione della gestione forestale è il processo di verifica colloaudato e riconosciuto che porta all’emissione, da parte di un organismo indipendente, di un certificato che attesti che le forme di gestione boschiva sono in linea con standard specifici di sostenibilità. Tra le certificazioni più conosciute ci sono:

  • il Fsc, rilasciato dalla Forest Stewardship Council, organizzazione mondiale che ha stabilito norme e standard validi a livello internazionale

  • il Pefc, Programma per il riconoscimento di schemi nazionali di Certificazione Forestale, che è l’alternativa per esempio nel caso di proprietà forestali di piccole dimensioni.

Si tratta di standard di qualità e sostenibilità ambientale che aiutano non solo a rispettare l’habitat naturale in cui viviamo, ma principalmente a rendere più salubri gli ambienti interni, in particolare la cucina e a garantire la nostra salute.