Mai così tanti migranti a Milano

A Milano si sono registrate 6.011 presenze tra tutti i centri di accoglienza, comunali e prefettizi e a tutti i livelli di accoglienza (Cas, Sprar, famiglie e centri per i senza tetto), ma la città risponde bene grazie al proprio sistema di accoglienza ormai consolidato.

Nel 2017 la collaborazione tra istituzioni ha permesso di attuare la cosiddetta “relocation”, il ricollocamento dei richiedenti asilo di Italia e Grecia verso altri stati dell’Unione Europea che hanno offerto quote di accoglienza.

Il programma è stato avviato a Milano nel novembre del 2015: nel 2016 sono stati 50 i richiedenti asilo che hanno lasciato la città per altri stati d’Europa; da gennaio a giugno di quest’anno sono stati 290, e 172 sono i trasferimenti in corso.

In pochi mesi dunque da 50 si è passati a 462 ricollocamenti di richiedenti asilo che così hanno potuto e potranno raggiungere, legalmente e senza cadere in mano a trafficanti, i Paesi da loro richiesti: Germania (oltre 50%), Svezia, Norvegia e Finlandia (circa il 30%), Olanda (12%) e i restanti tra Lussemburgo, Belgio, Cipro, Svizzera, Spagna e Francia.