La barba di moda, l’Italia fa tendenza con Proraso

L’Italia si distingue nel mondo per diverse eccellenze, soprattutto nel campo della moda. Diversi di questi brand sono in Toscana. Tra questi marchi emerge Proraso. La moda e la barba si sono unite per dare vita a tendenze che hanno varcato i confini nazionali e fatto letteralmente scuola.

barber shop

Proraso: da marchio fiorentino a brand globale

Quando è nata era legata all’idea della mensola dove il nonno la teneva…oggi è un brand mondiale amato dagli under 40. E’ Proraso, il marchio della Ludovico Martelli nato nel 1908 come importatore di cosmetici e dal 1948 divenuto un laboratorio di prodotti da barba. I suoi prodotti hanno inizialmente spopolato nelle barberie dell’Italia meridionale per poi diffondersi ovunque, complice anche il web grazie a shop online di settore come casadelparrucchiere.it.

Da laboratorio è divenuto uno stabilimento (alle Caldine) con quasi cento dipendenti e ben 15 marchi che vanno dall’igiene orale alla barba sino alla dermocosmesi. Un fatturato multimilionario (oltre 50 all’anno) e un’attività entrata a tutti gli effetti nell’olimpo delle eccellenze made in Italy.

Stefano Lippi, brand manager, ha dichiarato alla stampa di settore, che “la barba è passata da sinonimo di trasandatezza a un must, anche in tv sembra che senza barba non si possa vendere o comprare nulla”. Lippi evidenzia come con il fenomeno hipster “lo stile è tornato fortissimo e noi questo cambiamento lo abbiamo inseguito. Dal 2001 il brand è stato rivisto, gli è stato tolto il look polveroso e oggi una ricerca ci dice che un italiano su tre ha un prodotto Proraso in casa”.

L’Italia che esporta all’estero

Le compagnie italiane sono presenti in economie solide come Canada, USA, Francia, Germania. Proraso punta anche a mercati emergenti come la Corea del Sud. Il suo export è il 20% del fatturato.

Proraso: L’accademia della barba

Barba e moda, una sintesi che è stata da collante per la nascita dell’Accademia Proraso-scuola di barberia. A fianco dei barbieri da sette decenni, la compagnia toscana ha deciso di puntare sulla formazione. L’Accademia mette a disposizione le basi teoriche. Poi serve naturalmente la pratica. La scuola di barberia rappresenta un’occasione per contribuire a formare validi professionisti e generare nuova occupazione. La tendenza delle barbe lunghe andrà a scemare, ma oggi le nuove generazioni hanno scoperto la barberia.

La Ludovico Martelli pensa alla formazione e costruisce il futuro. Alla sua guida c’è la stessa famiglia con il presidente omonimo del fondatore. Gli orizzonti si ampliano, si va sempre più verso la modernità senza mettere da parte la tradizione, la qualità e l’eccellenza tutta italiana in grado di creare tendenze in tutto il mondo.