Donadoni su Nyantakyi: “è difficile capire cosa possa essere passato per la sua testa”

La fuga del ventenne ghanese è stata interrotta mediante la visione dei video della sorveglianza della stazione di Parma. La Polfer lo ha beccato mentre saliva sul treno per Milano e ha inviato il fotogramma ai colleghi delle fermate del treno. Così è stato fermato nel capoluogo lombardo dove ha reso piena confessione.

Solomon Nyantakyi

Solomon Nyantakyi: un ragazzo taciturno

Roberto Donadoni ha allenato Solomon a Parma. “Lo portai in panchina più di una volta. Non è facile inquadrare il carattere di un giovane calciatore in una squadra di A, ma ricordo che era un ragazzo tranquillo, anzi direi taciturno. E se davvero è stato lui, è difficile capire cosa possa essere passato per la sua testa”.

Di Solomon Nyantakyi parla anche Cristiano Lucarelli, suo allenatore nelle giovani ducali. “Non avrebbe mai fatto male a una mosca. Ma ha sofferto di depressione” racconta l’ex attaccante della nazionale. “In un anno, lo sentii parlare due volte. Sapevo dei suoi problemi, e l’ho chiamato in Lega Pro al Cuiopelli un anno fa. Ma dopo quindici giorni di ritiro è voluto andare via, gli mancava la famiglia. E ora sono sconvolto”.