Omicidio a Garlasco in provincia di Pavia. La tragedia si è consumata in piazza Unità d’Italia. Jader Sgherbini, 30 anni di Ottobiano, è stato ucciso con un colpo di pistola al petto. L’uomo si è accasciato a terra in mezzo alla piazza di fronte alla compagna, incinta di pochi mesi. E’ morto dopo un lungo tentativo di rianimazione da parte dei sanitari del 118.
È successo dopo una serie di discussioni che nel bar “Ciccio’s” andavano avanti già dal pomeriggio, con urla e cazzotti. Massimo Piazza, 43 anni di Garlasco, è uscito dal locale per tornare armato: ha chiamato Sgherbini fuori dal bar e ha fatto fuoco a distanza ravvicinata.
Grazie alle testimonianze è stato rintracciato e fermato a un posto di blocco nella zona di Abbiategrasso, portato in caserma. È in stato di fermo, accusato dell’omicidio. L’arma non è stata trovata.
Sia la vittima che l’uomo fermato avevano precedenti per droga: Piazza da poco si era trasferito a Garlasco da Abbiategrasso. Sgherbini era stato coinvolto nell’operazione “Cave Canem 2” dei Carabinieri di Vigevano, arrestato in flagranza perché trovato in possesso di una quindicina di grammi di cocaina.