Condiviso dal Municipio 3 il percorso che ha portato al patto per il quartiere Lazzaretto sottoscritto da 15 esercizi commerciali presenti nell’area, in via di incremento. Nel corso degli ultimi mesi il Municipio 3 ha lavorato di concerto con gli assessorati alla Sicurezza e al Commercio del Comune di Milano, con i titolari dei locali, con i comitati costituiti dai residenti e con l’Associazione Provinciale Milanese dei Pubblici Esercizi (Epam) per migliorare la vivibilità del quartiere e limitare i disagi per i residenti che vivono nei condomini attigui ai locali che sorgono nel quartiere Lazzaretto.
I pubblici esercizi hanno dichiarato di voler contrastare le situazioni di disturbo della quiete pubblica e hanno sottoscritto un codice etico con cui si impegnano a:
chiudere le attività commerciali non oltre le 2;
predisporre un servizio di cortesia che inviti la clientela a non stazionare all’esterno dei locali dopo le 2 e che avvisi le forze dell’ordine in caso di comportamenti inadeguati;
contenere l’emissione rumorosa, dall’insieme di tutte le sorgenti, entro i limiti massimi previsti dalla legge;
non diffondere musica con porte o finestre aperte;
effettuare le operazioni di stoccaggio del vetro con l’accortezza necessaria ad evitare ogni disturbo al riposo dei residenti;
rispettare rigorosamente le occupazioni di suolo pubblico e provvedere alla scrupolosa pulizia dell’area.