Come una ballerina

Come una ballerina Di Vincenzo Calafiore “Amare è come parlare in silenzio. È dire molte cose, senza dire una parola” calafiore Sembravi con quel vestitino bianco e nero, una delle bamboline di Lear che entrano ed escono di scena in punta di piedi, come libellula ti muovevi con grazia davanti ai miei occhi che a seguirti si perdono in un immaginario “probabile” ove la cosa più bella è o sarà poterti guardare con sguardo indiscreto come a levarti peso e permetterti di librarti nell’aria. Ma questo chissà se mai accadrà intanto che il tempo a entrambi sfugge di mano; fossi capace ti trasferirei su una tela, o peccato non averti fatto una foto quel giorno e portarti sempre con me. Come una bambolina ti muovi nella mia vita, senza lasciarmi scampo, senza fiato, vai e vieni quando e come tu vuoi, tanto sicura sei di trovarmi lì ad attenderti! Questo è amore. E’ quell’amore che non ha mai fine, è lo stesso legame che hanno riva e mare o gabbiano e mare. In quale misura si potrà dare amore e ricevere amore? Lo faccio ogni giorno, quando divento mare che muore e rinasce sulla riva di notte nei miei sogni o immaginazioni in cui mi perdo in quel tuo sorriso, o nei tuoi occhi di falco dolci e superbi allo stesso tempo; nel tuo profilo greco….! Se solo tu sapessi quanto il mio cuore ti vuole e vorrebbe tenerti a se, tu volteggiando come bambolina mi prenderesti per mano o mi porteresti là dove tu vuoi: Amami Lola!