Londra. Attacchi nel nome di Allah insanguinano le elezioni

Sangue e morte a soli 4 giorni dalle elezioni politiche inglesi. Duplice attentato coordinato prima su London Bridge, simbolo di Londra. Un pulmino ha investito diversi pedoni. Sono usciti tre aggressori che hanno accoltellato altri passanti, provando anche a sgozzarli. Poi nella zona di Borough Market, dove vi è stato un secondo attacco. Si contano almeno 7 morti e 20 feriti.

Terrore in pochi minuti

Gli attacchi sono avvenuti di sera in un’area piena di passanti e turisti in giro di sabato sera. A London Bridge numerosi testimoni hanno visto il pullmino, un veicolo bianco, piombare ad alta velocità, sugli 80 km orari, su un marciapiede e falciare almeno 5 o 6 persone.

Poi tre demoni islamici, tutti uomini e armati con coltelli dalle lunghe lame, e si sono scagliati a tirare fendenti. “Questo è per Allah” gridavano.

Sarebbe stato qualcuno di loro a tornare in azione poco più tardi nell’area di Borough Market, dove almeno un altro episodio di accoltellamento è stato segnalato all’interno di un bar.

May

Theresa May ha interrotto la sua campagna elettorale

La Premier ha riconvocato a Downing Street il comitato di emergenza Cobra. Theresa May ha definito quanto accaduto stanotte “terribile”. Aggiornato Donald Trump, che ha offerto a stretto giro ogni possibile aiuto all’alleato britannico. L’emergenza non è ancora cessata.