A Torino più di 600 feriti in piazza San Carlo

In piazza San Carlo a Torino 30 mila tifosi stavano alla finale della Champions League trasmessa su maxi schermo. I feriti causati dal panico per un falso allarme bomba sono oltre 600 di cui 5 gravi. Tra loro un bambino.

feriti a Torino

Tutto è successo subito dopo il terzo gol del Real Madrid. Anche una vetrata del Caffè Torino, poco distante, si è frantumata. Nella ressa, una ragazza è stata travolta e ora è ricoverata all’ospedale Molinette per lo schiacciamento del torace, le sue condizioni sono gravi. Grave anche un bambino, anche lui con prognosi riservata per trauma cranico e toracico.

In pochi istanti si è svuotata un’ala di piazza San Carlo a Torino. Centinaia di persone sono scappate travolgendo le transenne, nell’area verso piazza Cln ma anche nelle altre direzioni. Sono caduti i tavolini dei locali sotto i portici, sul marmo dei pavimenti sono rimaste macchie di sangue.

Secondo il prefetto di Torino, Renato Saccone, “la causa di fondo è il panico, per capire che cosa l’abbia scatenato bisogna aspettare”.

Qualcuno parla di uno scoppio che si sarebbe sentito provocando il panico, altri di un’auto che si sarebbe avvicinata alla piazza. In piazza sono giunte numerose autoambulanze per trasportare i feriti.

Grave trentenne di Domodossola

A destare più preoccupazione è una donna di 39 anni di Domodossola ricoverata in prognosi riservata nell’ospedale Molinette. E’ stata intubata: ha un trauma toracico per lesioni da schiacciamento. Anche un bambino è stato ricoverato e poi trasferito all’ospedale Regina Margherita per trauma cranico e toracico. Sono un centinaio le persone che hanno fatto ricorso alle cure dei sanitari all’ospedale Molinette. Un’altra settantina si trova invece al Cto di Torino: si tratta di feriti di lieve entità.

I pronto soccorso degli ospedali sono andati in tilt per i troppi feriti e verso l’una molti sono stati indirizzati verso gli ospedali della prima cintura per le prime cure.

Torino: fermato uno sciacallo

I Carabinieri hanno fermato uno sciacallo che stava rovistando tra gli oggetti abbandonati nella fuga. Nel panico ci sono anche persone che hanno smarrito amici o parenti con i quali stavano assistendo alla finale. Un soccorritore li sta aiutando a ritrovarli e scandisce i loro nomi con un megafono.

E’ stato allestito un punto di raccolta per aiutare le persone a ritrovare amici e parenti smarriti nella calca. E’ in piazza San Carlo, nei pressi del maxi schermo. Si stanno raccogliendo anche tutti gli oggetti e gli effetti personali, come i cellulari, smarriti durante la fuga.

Le parole della sindaca Chiara Appendino

“Sono scossa per quanto successo in piazza San Carlo a Torino e vicina a tutte le persone coinvolte. Monitoriamo la situazione minuto per minuto”. Il Comune ha deciso di annullare la domenica ecologica prevista oggi dalla 10 alle 18, anche per agevolare chi va a far visita ai familiari feriti ricoverati in ospedale.