Prato. Trentenne del Residence di Paperino ucciso nei giardini del tribunale

Choc in piazza Falcone e Borsellino dove è stato ritrovato il corpo senza vita di un pratese di 38 anni. La vittima presentava una profonda ferita alla testa, dietro l’orecchio destro.

Il trentenne lavorava nella zona sud di Prato. Abitava in città, nella zona di via Bologna, e lavorasse al Residence di Paperino. Si ipotizza una rissa degenerata o una rapina finita male. Il suo corpo è stato trovato nei giardini davanti al tribunale, nascosto tra i cespugli.

La telefonata

Ad avvisare della presenza del cadavere è stata una telefonata. Vicino al corpo non sono stati ritrovati bossoli di proiettili. La vittima ha perso molto sangue prima di morire. Potrebbe essere stato colpito da un cacciavite o da un punteruolo. Altre fonti parlano di un colpo di pistola, ma su questo non ci sono conferme. Il cadavere è stato rinvenuto accanto a un albero, in posizione supina. Leggi qui gli sviluppi sulla morte di Leonardo Lo Cascio.