Imperia, interventi di pulizia dei torrenti

Comune a lavoro in materia di prevenzione e intervento per affrontare le emergenze in caso di eventi di particolare gravità. Se ne è parlato in una riunione congiunta di Protezione Civile a Palazzo Civico alla presenza del dirigente del settore, Giuseppe Enrico, dell’assessore Simone Vassallo e di tutti i soggetti interessati.

“Costituire una macchina organizzativa efficiente al bisogno”

L’assessore Simone Vassallo spiega che sono “diversi gli obiettivi volti ad assicurare tutela e sicurezza alla Città. Tra questi la pulizia dei torrenti per i quali il collega con delega all’Ambiente interverrà non appena saranno disponibili le risorse economiche”.

“Tra i vari argomenti – continua Vassallo – si è parlato anche di sistemazioni alloggiative, delle criticità presenti e di come affrontarle attraverso l’impiego dei Volontari e del personale comunale”

“L’obiettivo è redarre un piano atto a costituire una macchina organizzativa prontamente efficiente al bisogno. Particolare attenzione – aggiunge ancora Vassallo – è stata rivolta alla difficoltà nel prevedere tutti gli scenari possibili in quanto si è di fronte a eventi che presentano un numero estremamente alto di variabili. Sarà fondamentale procedere a un piano di aggiornamento del Piano Comunale di Protezione Civile con il coinvolgimento di tutti i Settori interessati, ciascuno per la propria competenza”.

Le priorità sono molteplici

Si va dalla pulizia delle griglie a una verifica di attrezzature e materiali alla gestione del personale impegnato in caso di evento calamitoso.

“La sinergia – conclude Vassallo – dovrà essere totale a partire dall’attivazione del C.O.C. passando tra la operatività dei vari Settori che dovranno valutare le situazioni di rischio per arrivare a un’adeguata campagna di informazione alla popolazione attraverso il sito dell’Ente, i social network, i mass media, con aggiornamenti meteo diramati da Arpal/Regione Liguria e norme di auto protezione da adottarsi, oltre a rendere note azioni intraprese a tutela della pubblica incolumità”.