Genova, ai giardini Baltimora il festival Swinging on the grass 2016

Appuntamento oggi dalle 18 alle 20 con una lunga serata di musica swing dagli inizi del ‘900 fino agli anni ’40, dove si potrà anche danzare sull’erba come indica il titolo che richiama una famosa canzone cantata da Gene Kelly.

Il Festival, organizzato da Edmondo Romano, Compagnia Teatro Nudo e Zenaswingers e Musica Insieme, è inserito all’interno della quarta edizione curata dal collettivo Arbusti per Cresta, coordinato dal Comune di Genova in collaborazione con l’associazione Giardini di Plastica.

In programma dalle 18 alle 20 i danzatori di Zenaswingers che offriranno a tutto il pubblico presente, dai bambini agli adulti senza limiti di età, lezioni gratuite di ballo swing.

Alle 21 il concerto della formazione The Chicago Blues Session featuring Matteo Rocca & Andrea Scagliarini.

Il concerto vedrà la partecipazione della scuola di danza Swing Dance Genova, gruppo di versatili ballerini di swing.

Dalle 22.30 a concerto terminato una selezione di brani in diffusione della musica swing, una selezione dei migliori artisti di quel periodo per danzare sotto la loro guida e degli allievi della scuola Zenaswingers.

Allestiti stand e punti di ristoro curate dall’Azienda agricola La Castagnola e da Mescite.

THE CHICAGO BLUES SESSION

Matteo Rocca comincia a suonare alla giovane età di 6 anni e a soli 12 anni inizia a varcare le scene sui più famosi palchi di Genova specializzandosi nel Texas blues e nel Chicago style ricevendo riconoscimenti come giovane talento musicale.

Nel suo percorso suona con i migliori musicisti nel panorama musicale blues genovese come Alberto Vigliarolo, Alerto Casali e Marcello Scotto. Nel 2013 vola a Los Angeles, ospite del grande chitarrista Mark Mumea col quale incide un disco.

Andrea Scagliarini inizia a sedici anni lo studio per l’armonica e per il blues.

Nel 1979 è già al seguito di Homesick James durante la sua prima esibizione italiana.

L’anno successivo collabora con la RAI per la realizzazione di una colonna sonora e trascorre lunghi periodi negli USA come armonicista della Phil Guy Blues Band. Candidato nel 2002 agli Italian Blues Awards risulta il terzo armonicista italiano votato su base nazionale. Ha ricevuto diverse volte il Premio Kayman Records, Oscar del blues per il suo contributo alla diffusione della musica afroamericana.

Della formazione The Chicago Blues Session fanno parte anche Alessandro Decaro alla batteria e Marco Mazzucco al basso.