Tokyo, l’imperatore Akihito abdica per “limiti di età”

Cambio ai massimi vertici del Sol Levante. L’imperatore giapponese lascia e lo annuncia in un video-messaggio alla nazione, il secondo dopo il “richiamo all’unità” seguito al devastante sisma/tsunami dell’11 marzo 2011, alla base della crisi nucleare di Fukushima.

Un messaggio di 10 minuti

L’imperatore Akihito, 82 anni, esprime i timori sulle difficoltà future nell’esercizio delle funzioni imperiali nel caso si verifichi una situazione di incapacità con pesanti e negativi effetti sulla società. Lo fa senza mai menzionare direttamente l’abdicazione guardandosi bene dall’assumere un ruolo politico, inadatto al ruolo di garante e in assenza di una normativa specifica che la disciplini nell’ordinamento giapponese.