Sassari, Simone Niort in carcere per aver preso a sprangate la fidanzata. L’uomo tenta il suicidio

Simone Niort, 19 anni, si trova in carcere al Bancali per aver colpito a sprangate la compagna di 32 anni, provocandole fratture e ferite gravissime. Il ragazzo ha tentato il suicidio. Il giovane si sarebbe impiccato alla grata della finestra, nella cella d’isolamento in cui si trova da sabato scorso. Salvato per miracolo dall’intervento di una guardia carceraria, è stato curato e riaccompagnato in carcere, dove è tenuto sotto strettissima sorveglianza.

Alcuni giorni fa aveva sferrato un pugno per strada alla fidanzata e aveva minacciato con un coltello un passante che cercava di difendere la donna. Fermato dai Carabinieri, ha atteso qualche ora e di sera si è presentato a casa di lei. Armato di una spranga, l’ha colpita con una ferocia inaudita.

Simone Niort due anni fa, ancora minorenne, alla guida di una Opel Astra Station Wagon aveva provocato un incidente che era costato la vita a Marianna Oggiano, una ragazza di 19 anni. I due e un’altra amica, anche lei minorenne, giravano per Predda Niedda, la zona industriale di Sassari. Alla vista di un’auto dei Carabinieri, Niort aveva premuto sull’acceleratore per evitare problemi. La sua fuga era finita contro un albero. L’impatto era stato letale per la più grande dei tre ragazzi, che si trovava sul sedile posteriore.