Milano, truffe online sulla vendita di prodotti high-tech smantellata banda romena

Si tratta di una vera e propria organizzazione criminale transnazionale specializzata in truffe on-line su larga scala nella vendita di prodotti high-tech. L’operazione “face off” della Polizia postale e delle comunicazioni di Milano, ha portato all’arresto di 10 romeni. Sequestrati beni per un milione di euro.

A fare partire l’inchiesta è stata la querela sporta da una delle vittime per il mancato recapito di un iPad che aveva acquistato su un sito internet. A questa sono state in seguito associate altre 350 denunce per truffa presentate sul territorio nazionale. Gli investigatori della postale, attraverso minuziose attività di indagine, hanno potuto verificare che il gruppo criminale aveva predisposto in serie ben 49 portali fittizi, attestati sul territorio nazionale, pubblicati in maniera sistematica.

Secondo gli investigatori, l’organizzazione era composta da due gruppi omogenei, uno che operava in Italia per svolgere le attività fraudolente ai danni dei cittadini italiani e l’altro operante in Romania, dove sono state eseguite gran parte delle operazioni informatiche più complesse, come la creazione di pseudo-siti di e-commerce e le operazioni di phishing mediante furto di dati sensibili e spostamento dei flussi dei proventi illeciti. Grazie alla collaborazione di Poste Italiane è stato possibile individuare oltre 100 documenti di identità falsi, finalizzati all’apertura di altrettante carte prepagate.

Alla luce degli elementi raccolti dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni, grazie anche alla collaborazione del DIICOT di Bucarest, prontamente attivato per le indagini sul versante rumeno, per gli aspetti di assistenza giudiziaria internazionale, la Procura della Repubblica di Milano ha avanzato al gip la richiesta per l’adozione della misura cautelare in carcere a carico dei 10 indagati ed ha, altresì, trasmesso il Mandato di Arresto Europeo all’Autorità giudiziaria romena per l’esecuzione nei confronti di 3 indagati, di cui uno già arrestato in territorio romeno, interessando anche la Procura di Pitesti per le perquisizioni e i sequestri, e quella di Valcea per il sequestro dei conti e delle autovetture.

acquisti-online

L’odierna operazione internazionale, coordinata dal Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni, ha visto contestualmente impegnati, sul territorio nazionale, gli uomini dei Compartimenti di Milano, Venezia e Roma, e su quello romeno gli investigatori dei DIICOT di Bucarest e di Pitesti.

 Le persone arrestate sono ritenute appartenenti ad un’organizzazione criminale transnazionale finalizzata alle truffe o-line, utilizzo indebito di carte di credito, falsificazione di documenti, sostituzione di persona e furto di identità digitale. In Italia, le operazioni sono state eseguite in Lombardia, nel Veneto e nel Lazio sotto il coordinamento del servizio polizia postale e delle comunicazioni.

Gli investigatori hanno anche eseguito una perquisizione ad un noto dealer della provincia di Como, dove erano state attivate numerose schede telefoniche utilizzate dagli indagati.