Firenze, in Palazzo Vecchio festeggiati i 74 toscani “Maestri del Lavoro”

Elenco dei 74 toscani “Maestri del Lavoro” (suddivisi per provincia di residenza). Firenze: Stefano Bandini, Francesco Baroni, Paolo Betti, Antonello Biscini, Riccardo Brescacin, Graziano Cresci, Cristina Evangelista, Isabella Falchi Picchinesi, Stefano Franchini, Fabio Galletti, Fabio Gazzaniga, Leopoldo Giannelli, Massimiliano Luchi, Antonella Maggiorelli, Patrizia Magini, Simonetta Marchi, Gloria Micheli, Marilena Monchi, Claudio Nidiaci, Sergio Paglicci, Franco Pogni, Aldo Riccobono, Patrizia Salvi, Marco Sarti, Paolo Sergi, Paolo Tattini, Paolo Vallini. Arezzo: Giovanni Briganti, Paolo Marraghini, Loretta Mazzetti. Grosseto: Rosanna Spadafina. Livorno: Paolo Allegri, Vincenzo De Lia, Franco Fantappiè, Luca Fortezza, Maria Annunziata Gestri, Antonio Pintimalli. Lucca: Danilo Calamari, Leda Cortopassi, Giovanni Mei, Nello Natali, Luca Carlo Giovanni Vanni. Massa Carrara: Michele Antonio Filigheddu, Carlo Ghironi. Pisa: Antonio Ciompi, Daniele Maria Conzonato, Marco Corti, Brunello Felici, Roberto Finocchi, Morenito Lorenzini, Maria Saglimbeni, Luigi Spini, Laura Tosi, Sandra Vecchiani. Pistoia: Daniele Bacci, Roberto Cresci, Ennio Del Maestro, Massimo Giannoni, Giuliana Minghi. Prato: Maurizio Breschi, Vittorio D’Amico, Sonia Francini, Gaspare Mazzamuto, Giampiero Nenciarini, Pierluigi Sensi, Luciano Spiga. Siena: Ennio Armini, Luciano Benincasa, Selina Cavicchioli, Lina Ciattaglia, Antonino Giannì, Monica Lorenzoni, Giancarlo Palazzi, Dante Vannini.

Settantaquattro toscani di cui ventisette residenti nella provincia di Firenze. Sono i nuovi “maestri del lavoro”, persone che si sono distinte nella loro esperienza lavorativa per meriti di perizia, laboriosità, condotta morale e anzianità di occupazione e che hanno ricevuto, nel Salone dei Cinquecento, l’onorificenza conferita dal Presidente della Repubblica. Si tratta della “Stella al Merito del Lavoro”, consegnata come da tradizione il 1° maggio, giorno in cui viene celebrata la festa dei lavoratori.