Roma, “I miei primi 25 Aprile”, la Resistenza raccontata ai bambini

Si rivolge ai bambini di oggi, forse la prima generazione i cui nonni non hanno vissuto gli anni del fascismo e della guerra, il libro “I miei primi 25 Aprile” a cui hanno collaborato Bernardo Bertolucci e i partigiani Ibes Pioli e Renato Romagnoli, meglio noti con i nomi di battaglia “Rina” e “Italiano”. Il volume sarà presentato nel corso di un incontro pubblico giovedì 14 aprile alle ore 18 presso la Casa del Cinema di Roma alla presenza degli autori.

A cosa resiste un bambino? Per cosa parteggia una bambina? Cosa significa per loro essere liberi? Partendo da queste domande  “I miei primi 25 Aprile” prova a far capire ai piccoli come nasce e cos’è la Resistenza, a cosa si “resisteva” e perché. Un viaggio storico e umano attorno al significato di libertà per restituire un senso e un valore alla libertà dei bambini di oggi, che forse hanno, e forse no. Gli episodi di vita vissuta riportati alla memoria da Rina e dall’Italiano e i ricordi personali non solo cinematografici di Bertolucci hanno permesso di  trovare un modo equilibrato, oltre ogni retorica, per raccontare ai bambini un momento fondamentale della nostra storia.

“I miei primi 25 Aprile” è il nuovo progetto della piccola casa editrice bolognese “L’io e il Mondo di TJ” specializzata nel parlare ai bimbi della scuola primaria di temi impegnativi che spesso sfuggono ai programmi di studio scolastici. Risalgono allo scorso anno altre due pubblicazioni, “I miei primi 1 maggio” realizzato con il contributo di Maurizio Landini e Umberto Romagnoli e “Io non volevo andarmene di casa” che spiega ai più piccoli l’immigrazione con l’aiuto delle canzoni di Francesco Guccini.

All’incontro saranno presenti Adriano Turrini, presidente di Coop Alleanza 3.0, presso i i cui 400 punti vendita il libro sarà distribuito gratuitamente, e Claudio Silingardi, direttore dell’Insmli (Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia) che ha fornito la consulenza storica. E ci saranno anche alcuni dei bambini che con le loro domande ai partigiani hanno “raccolto” i racconti che sono poi finiti nel libro. Modera l’incontro la giornalista Rai, Roberta Ammendola.