Rovigo, albanese uccide la moglie e la suocera moldave e il rivale poi si spara

Strage nel canile di Fenil del Turco in provincia di Rovigo. Un albanese ha ucciso due donne (madre e figlia) di nazionalità moldava e il compagno della più giovane, originario dell’Albania. Il killer sarebbe l’ex marito della giovane, ora ricoverato in ospedale dopo un tentativo di togliersi la vita. Inizialmente si era appeso del decesso dell’autore della strage.

Gli investigatori accorsi sul posto ritengono di essere di fronte a un probabile omicidio determinato da motivi di gelosia. I tre sarebbero stati uccisi a colpi di pistola, pare un revolver. Al triplice delitto avrebbe assistito il fratello diciassettenne della donna, mentre in casa vi erano anche i suoi figli di 8 e 9 anni.

Nei giorni precedenti l’omicida, che non accettava la separazione, sarebbe andato a casa minacciando le due donne e in particolare l’ex moglie, che era tornata a casa dalla mamma che gestiva il Rifugio Cipa di Fenil del Turco, dove sorge il canile della Lega nazionale per la difesa del cane-sezione di Rovigo. I Carabinieri sarebbero intervenuti dopo le prime minacce, ma l’uomo sarebbe ritornato questa volta armato e avrebbe compiuto la strage.