Vicenza, domenica 14 febbraio l’ultimo appuntamento di teatro ragazzi con Esmeralda e Quasimodo

Dopo il successo registrato con le tre precedenti rappresentazioni, apprezzate da grandi e piccini, domenica 14 febbraio si concluderà la rassegna “Vola a teatro” con lo spettacolo “Esmeralda e Quasimodo”, la nuova produzione di Theama Teatro dedicata ai ragazzi e alle famiglie. Liberamente ispirato al celebre romanzo “Notre-Dame de Paris” di Victor Hugo e al balletto “La Esmeralda” di Jules Perrot, è un delicato gioiello di teatro e danza che si configura come un’esplorazione intima della sfera dei sentimenti e degli affetti alla ricerca della propria autenticità. In scenaal Teatro Spazio Bixio alle ore 17 è l’incontro di due anime, entrambe a loro modo in prigione, che riusciranno a “vedersi” e a “sentirsi” oltre le barriere fisiche e materiali. Sul palcoscenico Anna Farinello, Federico Farsura, Matteo Zandonà, Ilaria Pravato, Max Fazenda, diretti da Anna Zago e Aristide Genovese. La consulenza artistica è di Piergiorgio Piccoli, le coreografie di Ester Mannato – Obiettivo danza.

“Vola a teatro” si inserisce all’interno della stagione “Mai così vicini” – la decima edizione di “Teatro Elemento” – dello spazio-off del Comune di Vicenza, affidato dall’assessorato alla crescita per la parte artistica e organizzativa a Theama Teatro. La rassegna è realizzata con il contributo della Fondazione Antonveneta e della Banca San Giorgio Quinto Valle Agno, con il patrocinio dell’amministrazione provinciale e in collaborazione con Rete Veneta Piccoli Spazi Teatrali, TvA Vicenza e Biblioteca Civica Bertoliana.

Lo spettacolo è incentrato sulla figura di Esmeralda, il cui vero nome è Agnès, che rimasta orfana da piccola è stata cresciuta dall’arcidiacono Frollo. È la più bella e brava ballerina di Parigi, ma la rigida educazione di Frollo non le permette di seguire la sua arte. Troverà amicizia e conforto nel solitario Quasimodo, anche lui vessato dall’arcidiacono perché considerato brutto e deforme. I due ragazzi, grazie anche all’aiuto di una zingara, riusciranno a trovare l’uno nell’altro la forza ed il coraggio per opporsi alla crudeltà di Frollo, scoprendo nella propria diversità un motivo di unione. La rappresentazione si focalizza sulle tematiche dell’educazione, e in modo particolare sulla capacità del mondo adulto di riconoscere e dare “libertà” alle potenzialità individuali. Il bambino/ragazzo all’inizio del suo percorso di vita ha bisogno di una guida e di un punto di riferimento, ma se le regole vengono subite e non comprese ci si avvia alla costruzione di rapporti basati sull’autoritarismo e sul ruolo, escludendo così l’affettività e lo sviluppo armonico dell’individuo.

I biglietti (adulti 7 euro; bambini e ragazzi 5 euro) sono disponibili a partire da un’ora prima dell’inizio degli spettacoli al botteghino dello Spazio Bixio, ma si consiglia sempre la prenotazione.