Vicenza, Ponte San Michele chiuso il 26 e 27 gennaio per ispezioni alla struttura

Martedì 26 e mercoledì 27 gennaio ponte San Michele chiuderà al transito dei pedoni per consentire l’ispezione dell’intradosso, la parte sottostante la struttura ad arco del ponte, intervento preliminare che anticipa le indagini e le prove già programmate.

Da metà dicembre, come annunciato, i lavori sono sospesi a causa delle basse temperature e riprenderanno a poco a poco dalla fine di gennaio ed in particolare quando le temperature si innalzeranno fino almeno a 5 gradi, anche nelle ore notturne. L’attività di restauro e consolidamento dei materiali lapidei, infatti, non può avvenire con temperature troppo basse: è questo il motivo per cui tale operazione non è ancora stata completata. Da metà dicembre, infatti, le basse temperature non potevano garantire il corretto risultato della stuccatura, della microstuccatura e del reintegro delle fessurazioni strutturali con il rischio di dover ripetere le lavorazioni o, peggio, di danneggiare il ponte.

L’intervento a Ponte San Michele, la cui spesa per i lavori di riqualificazione ammonta a 300 mila euro rientrando tra le opere finanziate con i fondi dell’alluvione del 2010, è stato programmato anche per contrastare lo stato di degrado che risulta significativo a causa dell’inquinamento atmosferico e di aggressioni di tipo vegetale, con distacchi di parti in pietra, lacune e varie altre alterazioni degli elementi costitutivi.

Il progetto di restauro conservativo prevede la riqualificazione degli elementi in pietra della parte superiore del ponte. E’ prevista una campagna conoscitiva diagnostica per identificare i materiali e mappare le alterazioni presenti, individuandone le cause. Si procederà, dove necessario, con interventi di preconsolidamento, pulitura e trattamento della vegetazione spontanea, a cui seguiranno il consolidamento e la protezione finale. Si effettuerà infine un’analisi statica delle parti portanti del manufatto ed un’indagine conoscitiva delle sue porzioni non immediatamente ispezionabili. La pavimentazione in ciottoli e trachite verrà sistemata e saranno ripristinati i tratti mancanti con una regolarizzazione del fondo.