San Giuliano Terme, vietati botti, petardi e fuochi d’artificio

Mancano ormai pochi giorni alla fine dell’anno: giorni di attesa in cui solitamente vengono già esplosi i ‘botti’ in attesa del gran finale del 31 dicembre. Una tradizione, quella dei ‘botti’, che troviamo già nell’antica Roma, dove prima il suono di strumenti rimbombanti e successivamente i mortaretti servivano ad allontanare dalla vita familiare gli spiriti maligni.

Questa tradizione ha però un risvolto tragico: ogni anno le cronache ci raccontano di ferimenti anche gravi e di altri danni, come gli incendi, causati dall’uso scorretto dei petardi e dei fuochi d’artificio. Un bilancio che spesso viene aggravato dagli animali selvatici e domestici che, terrorizzati dai ‘botti’, possono seri e gravi incidenti automobilistici. A proposito è importante sottolineare che gli animali domestici sono particolarmente sensibili ai ‘botti’. Il fragore dei petardi e dei fuochi di artificio scatena infatti negli animali una istintiva reazione di paura che li porta a reagire spesso in modo esagerato. Molti cani, in particolare, mostrano i sintomi di un vero e proprio attacco di panico. Secondo alcune stime, ogni anno in Italia i festeggiamenti di fine anno provocano la morte per infarto di circa 500 cani e altrettanti gatti.

Per evitare ogni forma di rischio all’incolumità pubblica, soprattutto in relazione all’uso improprio dei prodotti pirotecnici o all’uso di prodotti non conformi alle vigenti leggi, il comune di San Giuliano Terme ha emesso una specifica ordinanza che vieta l’utilizzo dei ‘botti’ di ogni genere su tutto il territorio comunale dal 25 dicembre al 1 gennaio 2016. L’inosservanza di questa ordinanza è punita con una sanzione amministrativa pecuniaria. Una misura che a qualcuno sembrerà sicuramente eccessiva, ma che abbiamo ritenuto necessaria a tutela della quiete pubblica, della sicurezza e dell’incolumità di persone, animali e cose. Si tratta quindi di un gesto di rispetto e civiltà, peraltro richiesto a viva voce da molti cittadini.