Firenze, presentato a Palazzo Vecchio il portale web solimainsieme.it

Aiutare i bambini e gli adolescenti ad affrontare gli episodi della vita che li portano a contatto con la perdita di persone care. È lo scopo del portale web “solimainsieme.it” (attivo a partire dalla fine di gennaio prossimo), il primo spazio online in Italia direttamente rivolto ai giovani che hanno vissuto l’esperienza del lutto e agli adulti (familiari, amici, insegnanti) che si trovano loro vicini e hanno il compito di sostenerli. L’iniziativa è stata presentata, a Palazzo Vecchio, dalla vicesindaca e asssessora all’educazione Cristina Giachi, Donatella Carmi, presidente di FILE e Mariella Orsi, sociologa e coordinatrice del comitato scientifico dell’associazione. Uno strumento di sostegno, quindi, ma anche di sensibilizzazione culturale, per una nuova modalità di condivisione con i più giovani del dolore per la morte e l’assenza di una persona cara. Il portale nasce dal lavoro di due organizzazioni non profit: FILE – Fondazione Italiana di Leniterapia Onlus – di Firenze e Gruppo Eventi di Roma, entrambe impegnate in attività di supporto alle famiglie nell’elaborazione delle perdite. Il lavoro di progettazione e costruzione del sito è stato affiancato e sostenuto da un comitato scientifico formato da insegnanti, pedagogisti, psicologi e psicoterapeuti. Considerato il fatto che sempre più frequentemente è il web il primo “luogo” nel quale bambini, ragazzi e adulti cercano informazioni, relazioni e sostegno, FILE e Gruppo Eventi hanno ideato, con il supporto dell’assessorato all’educazione, “solimainsieme.it”. «Questo sito ha un obiettivo importante – ha sottolineato la vicesindaca Giachi – far comprendere che un momento di lutto è un evento doloroso nel quale, tuttavia, si può ricostruire una memoria, curare la propria vita. E che anche quanto ci si sente soli siamo insieme ad altri che di prendono cura di noi. Uno strumento straordinario, delicatissimo, molto complesso che questa associazione, grazie anche ai numerosi sostenitori, è riuscita a realizzare». L’obiettivo primario consiste nell’aiutare i più giovani ad affrontare la dolorosa esperienza del lutto, ma anche nel sostenere gli adulti, che hanno con loro continui rapporti, nel loro compito educativo per aiutarli a comprenderne le reazioni, riconoscerne il disagio ed affrontare insieme questi temi difficili. Generalmente nel contesto culturale italiano gli adulti, sia in famiglia che a scuola, si sentono a disagio ad affrontare con i bambini e i ragazzi temi dolorosi quali la morte, il lutto e la difficoltà a vivere nell’assenza dell’altro e nella consapevolezza di tutto ciò che si è perduto. Hanno paura di spaventarli, oppure temono di sbagliare, di farli soffrire ancora di più, di non saper dare risposta alle loro domande o di non saper gestire le loro reazioni. Ma il silenzio non protegge bambini e ragazzi dalla sofferenza, non li preserva dallo smarrimento e dalla paura, né li aiuta nella loro crescita. I giovani, nel confrontarsi con il dolore proprio e quello dei familiari e nell’affrontare il vuoto dopo la perdita, devono essere accompagnati e sostenuti, aiutati a esprimere emozioni e difficoltà, a esplorare le loro risorse interne ed esterne, così da poter riprendere con fiducia e speranza il loro cammino di crescita. E proprio questo è lo scopo di “solimainsieme.it”: attraverso questo spazio protetto, moderato da una pedagogista e da una psicologa, i ragazzi possono esprimere pensieri, emozioni, dubbi ed, eventualmente, condividere la loro esperienza di perdita con coetanei. Il sito web interattivo si rivolge a 4 diversi destinatari, ad ognuno dei quali è dedicata un’area specifica: bambini (6 -12 anni), ragazzi (13 -16 anni), adulti (familiari e persone amiche) e insegnanti, con contenuti, linguaggi e proposte di attività diversificate a seconda delle diverse esigenze. Il portale si inserisce all’interno del più ampio progetto B.E.P.P.E. (Bambini ed Elaborazione della Perdita: Pensieri ed Emozioni) che prevede una serie di iniziative e strumenti volti ad alleviare le sofferenze di chi vive queste situazioni difficili, con particolare riguardo ai più giovani. Tra questi, a livello locale FILE offre, oltre a corsi di formazione rivolti a docenti di scuole elementari, medie e superiori e ad incontri di sensibilizzazione aperti a tutti sulle complesse tematiche psicologiche e sociali che l’elaborazione della perdita comporta, anche la possibilità di accedere a sportelli gratuiti di ascolto psicologico per bambini, adolescenti e adulti facenti parte di famiglie che hanno vissuto un lutto. A livello nazionale, invece, il progetto B.E.P.P.E. ha portato alla realizzazione del portale web “solimainsieme.it” e del racconto “Si Può”, un libro da leggere insieme, piccoli e grandi, un aiuto concreto nei confronti dei bambini che hanno perso qualcuno di importante. FILE nasce a Firenze nel 2002 come punto di riferimento sul territorio nell’ambito delle cure palliative, fornendo assistenza qualificata gratuita ai malati gravi e un supporto ai loro familiari, grazie alla presenza costante dei suoi operatori sanitari e dei suoi volontari a domicilio, in hospice e, in consulenza, in vari reparti ospedalieri, in collaborazione con le strutture pubbliche. Dal 2012, FILE ha deciso di ampliare la sua offerta di servizi, offrendo un aiuto specificamente rivolto ai bambini e agli adolescenti che hanno subìto una perdita significativa. Gruppo Eventi è un’associazione di volontariato nata a Roma nel 1996 con l’obiettivo di svolgere un’opera di sensibilizzazione culturale sui temi della malattia, della morte e del lutto, promuovendo seminari teorici ed esperienziali, convegni e corsi di formazione. Sostiene, inoltre, chi ha perso una persona cara con l’attivazione di gruppi di auto mutuo aiuto vis-à-vis e online e cura la formazione degli operatori socio-sanitari e dei volontari che intendono adoperarsi a sostenere le persone in lutto. FILE e Gruppo Eventi hanno deciso di far coincidere l’inaugurazione di “solimainsieme.it” con le prossime festività natalizie, un periodo dell’anno molto difficile per le famiglie che hanno perso qualcuno di importante, in particolare per i bambini ed i ragazzi. Condividere il dolore per la morte e l’assenza di una persona cara e fornire un aiuto concreto in questa circostanza è quanto si propone di fare attraverso questo sito, specialmente in un momento dell’anno in cui le “assenze” sono maggiormente percepite come difficili e dolorose.