Pumenengo, sparano ai carabinieri ferito maresciallo di Calcio arrestata la famiglia Filisetti

Far west in un piccolo centro della provincia di Bergamo. Una cascina è stata assediata per oltre due ore e un carabiniere è rimasto ferito. Una pattuglia si era recata a casa Filisetti per notificare  la revoca della licenza del porto d’arma da caccia a il padre della famiglia che abita nel cascinale. Il figlio di 24 anni ha esploso un colpo di fucile che ha raggiunto alla testa il maresciallo della stazione di Calcio. La ferita non è  grave, ma il militare ha una decina di pallini di piombo nella testa.

Massimo Filisetti è fuggito con la madre in un’altra cascina barricandosi nel cortile. I Carabinieri con mitra e giubbotti antiproiettile hanno circondato la casa. L’assedio è andati avanti per oltre due ore quando prima il ragazzo e poi la madre hanno deciso di arrendersi.

I carabinieri hanno arrestato l’intera famiglia. In manette Daniele Filisetti, 56 anni, sua moglie Ester Terzi, 50 anni e il loro figlio Massimo, 24 anni. I genitori sono accusati di resistenza a pubblico ufficiale, il figlio anche di tentato omicidio, lesioni aggravate, resistenza, violenza e minacce a pubblico ufficiale.

Lunedì verrà interrogato in carcere per la convalida dell’arresto. I genitori saranno invece processati per direttissima.