Viggianello, si amplia la rete del gas metano

“Sono iniziati, come preannunciato in una riunione pubblica alla fine della scorsa estate, i lavori di estendimento della rete gas metano nelle frazioni di Ceruzzo, Scarpaleggia, Sant’Onofrio, Costa Monaci, Pezzo La Corte, Turbolo, Caloie, Piano lo Sfano, Gallizzi, Santoianni, ove risiedono circa 1600 concittadini. Saranno realizzati circa 12 chilometri di rete di distribuzione, quasi un anno di lavoro, per un importo complessivo di 1.760.000 euro.

Sin dall’inverno del 2014 – si legge in una nota diffusa dal sindaco di Viggianello Vincenzo Corraro – l’Amministrazione Comunale ha contattato il concessionario delle reti di distribuzione del gas metano per rappresentare l’opportunità di un estendimento delle reti esistenti al fine di assicurare la fornitura del gas metano alla popolosa frazione di Pedali. A seguito della disponibilità offerta dal concessionario l’Amministrazione Comunale ha acquisito l’assenso all’intervento da parte dell’Autorità per l’energia elettrica ed il gas e, per il tramite di questa, del Ministero dello sviluppo economico. Completato il complesso iter amministrativo, è stato approvato il progetto di estendimento della rete di distribuzione del gas metano, per un importo di circa 1.700.000 euro. Acquisiti i pareri di rito, finalmente giorno 30 novembre i lavori hanno avuto inizio.

Lo scopo del progetto è quello di portare il metano nelle case dei tanti nuclei familiari e alle attività commerciali di queste frazioni: l’utilizzo del gas metano comporta generalmente la possibilità di risparmiare in termini economici, oltre alla possibilità di tutelare l’ambiente, dal momento che il metano è un gas a basso impatto ambientale, essendo tra i combustibili fossili quello più ecologico, ragion per cui il consumo di questo gas è in considerevole aumento”.

“Per questa ragione il progetto – sottolinea il sindaco di Viggianello Vincenzo Corraro – era ed è uno degli obiettivi fondamentali dell’Amministrazione Comunale, nella consapevolezza dell’importanza economica, ambientale e sociale dell’iniziativa. Siamo soddisfatti per l’obiettivo raggiunto, sia perché si concretizza un impegno preso coi cittadini e sia perché vediamo finalmente premiati gli sforzi profusi per la risoluzione dell’annoso problema infrastrutturale di tante contrade”.