E’ quanto risultato nel corso dell’autopsia nello stomaco di Giuseppe Ghirardini, l’operaio di Marcheno scomparso sei giorni dopo il suo datore di lavoro, Mario Bozzoli, e poi trovato morto a 100 km dalla sua abitazione.
La Procura ha disposto un doppio accertamento irripetibile. Sarà esaminata la natura del corpo estraneo trovato nel corpo di Ghirardini e poi il contenuto della bottiglietta recuperata vicino all’operaio.