Roma, giunta Marino restano Alessandra Cattoi, Estella Marino, Francesca Danese, Marta Leonori e Giovanni Caudo

Ignazio Marino non rimane solo in giunta. Assenti gli assessori che hanno rassegnato le dimissioni. Si tratta di Marco Causi, Marco Rossi Doria e Stefano Esposito. Si sono presentati altri dimissionari. Nella sala delle bandiere c’erano Maurizio Pucci (Lavori pubblici), Alfonso Sabella (Legalità) e Giovanna Marinelli (Cultura) che, appena conclusa la seduta, confermano le dimissioni.

Dopo le dimissioni ufficiali degli assessori Marco Causi, Stefano Esposito e Luigina Di Liegro, lasciano l’esecutivo al termine della riunione anche Marco Rossi Doria, Alfonso Sabella, Giovanna Marinelli e Maurizio Pucci. Restano con il sindaco Ignazio Marino: Alessandra Cattoi, Estella Marino, Francesca Danese, Marta Leonori e Giovanni Caudo.

La giunta di giovedì ha approvato la delibera sulla sperimentazione della pedonalizzazione integrale di via dei Fori Imperiali per un anno limitatamente nei fine settimana e nei festivi. Dal 26 dicembre prossimo al 26 dicembre 2016, nei week end, nei festivi e nei “ponti” anche bus e taxi “spariranno” da via dei Fori.

In base alla decisione della giunta presieduta da Ignazio Marino, via dei Fori Imperiali sarà integralmente pedonale h24 anche durante le feste natalizie, dal 25 dicembre 2015 al 6 gennaio 2016 compreso. Inoltre il 26 dicembre inizierà la sperimentazione che allontanerà anche il trasporto pubblico da via dei Fori imperiali limitatamente ai giorni festivi, ai ponti e ai week end. La sperimentazione durerà un anno.

“Nessuna proroga al sistema dei residence, una vita normale anche per chi ha diritto all’assistenza alloggiativa”. È quanto annuncia, in una nota, Francesca Danese, assessore alle Politiche sociali e abitative di Roma Capitale “subito dopo l’approvazione, in Giunta, della delibera che dispone il definitivo superamento del sistema dei residence come strumento di assistenza alloggiativa temporanea. Verrà al suo posto introdotta una maggiore diffusione dell’uso del buono casa. Questa soluzione diventa possibile da una parte grazie a uno stanziamento maggiore di risorse per il buono casa, su cui saranno dirottati i fondi già destinati ai residence.

Dall’altra parte grazie a un protocollo di intesa con le associazioni dei piccoli proprietari e le organizzazioni sindacali degli inquilini che hanno assicurato il massimo impegno dei loro associati. In questo modo l’amministrazione – per via dei minori costi del servizio – riuscirà a fornire una soluzione abitativa alternativa a tutti gli abitanti dei residence (quelli in scadenza entro il 2015) e, allo stesso tempo, rispondere alle richieste di molte famiglie che attualmente sono in lista di attesa di assistenza alloggiativa. È un risultato storico ottenuto, dopo che il bando per la gara europea era andato deserto, con un intenso lavoro di squadra nel dipartimento, in Giunta e nella macchina amministrativa”.

“Confermata la volontà della Giunta di procedere alla chiusura del Tmb Ama di via Salaria, entro il 31 dicembre 2015, ferma restando la possibilità di utilizzo – in caso di comprovata necessità – durante il periodo del Giubileo”. È quanto rende noto l’Assessore all’Ambiente di Roma Capitale Estella Marino. “La chiusura – si legge nella nota – è l’ultimo atto del percorso che in questi anni ha visto l’amministrazione comunale e municipale lavorare insieme ai cittadini e all’Ama, in un apposito tavolo partecipativo, per cercare di trovare soluzioni al fine di ridurre l’impatto delle emissioni odorigene che interessavano le aree circostanti”.