Arma di Taggia, carabiniere spara all’amica Barbara Zanini e poi si toglie la vita

L’uomo che ha sparato e la sua vittima non avevano una relazione sentimentale ma si conoscevano da qualche tempo e si frequentavano da quando la donna era stata trasferita per lavoro in provincia di Imperia dalla provincia di Brescia.

La donna avrebbe frainteso l’amicizia dell’uomo, che era sposato, facendolo oggetto assieme alla moglie di numerose telefonate e messaggi.

Il Carabiniere di 31 anni, dopo una lite, ha sparato un colpo di pistola all’amica ferendola alla testa. Poi ha rivolto l’arma contro di sé e si è ucciso. E’ accaduto in un appartamento ad Arma di Taggia. La donna, trentenne, è grave all’ospedale di Pietra Ligure. L’uomo era un appuntato dei carabinieri in servizio nella caserma di Vallecrosia. Lo confermano gli inquirenti. Secondo quanto appreso, l’uomo ha sparato con una Smith and Wesson cal. 38 e non con la pistola d’ordinanza.

Versa in condizioni disperate Barbara Zanini, la donna ferita alla testa da un colpo di pistola. L’ogiva del proiettile è ancora nella scatola cranica della donna, che sarà sottoposta quanto prima a un delicato intervento chirurgico.

Il carabiniere di 31 anni, padre di una bambina, sarebbe stato sottoposto a diversi episodi di stalking da parte della donna. Lo si apprende da fonti inquirenti. La donna avrebbe frainteso l’amicizia dell’uomo, che era sposato, facendolo oggetto insieme alla moglie di numerose telefonate e messaggi.