A Firenze in scena Scirocco-Segni di Folate e Altri segreti

Oggi pomeriggio con inizio alle 17 l’Associazione Pa.Ga. Scenamediterraneo Potenza porta in scena a Firenze presso la Fortezza Dabasso nell’ambito della Biennale di Firenze la rappresentazione teatrale e rivista in chiave letteraria dal titolo: “Scirocco-Segni di Folate e Altri segreti”, scritto ed elaborato da Aniello Pertico. La direzione artistica è affidata a Mariano Paturzo, la lettura critica e l’interpretazione a Cinzia Maccagnano. A leggere il libricino illustrato da Vittorio Vertone, che intende viaggiare tra popolani e borghesi contriti, preti oranti e marinai battenti, ragazzini chiassosi e vecchi oranti che sembrano accorrere – spiega l’associazione – alla festa del paese con le conseguenti mangiate e bevute smodate. Aniello Pertico, autore di Scirocco porta il lettore a compiere un viaggio dai sapori e ricordi primordiali, senza punti di partenza e di arrivo, il viaggiatore si risolve nello sforzo ininterrotto di liberarsi da ogni legame, trovando la propria stabilità nel continuo mutamento. Ci fa uscire dall’abituale, diventa il simbolo della capacità di aprirsi agli altri e di trascendere la propria chiusura. In altri casi per ritrovare come Ulisse, una patria perduta o per cercare un’isola più favorevole di quelle che si lasciava. Molto presto, a tali motivi se ne aggiunge uno nuovo, la ricerca della conoscenza. Protagonista è un simbolo di donna, incarnata in ancestrali figure mediorientali o mediterranee che affronta i propri ricordi misurandoli con gli elementi poveri della natura che fin da bambina l’hanno circondata e accompagnata nel suo viaggio.