Crotone, Comitato “Vogliamo il Marrelli Hospital”: dall’incontro di Roma una migliore sanità per il crotonese

Marrelli Hospital Il “Comitato Marrelli Hospital” venuto a conoscenza dell’incontro che ci dovrà essere il 6 ottobre 2015 in quel di Roma dove si parlerà della Calabria e della sanità regionale in genere, ha diramato il seguente comunicato: “Dalla stampa del 5 ottobre 2015 apprendiamo la notizia che domani si terrà a Roma un importante incontro per la Calabria ed il destino della sanità regionale. In quella sede sarà definita la nuova rete ospedaliera, e saranno definiti i dettagli di un nuovo decreto che sostituirà, probabilmente, il decreto commissariale n.9/2015. Ricordando che la questione Marrelli Hospital dovrebbe essere giunta ormai a conclusione, l’auspicio è che la questione domani possa concludersi positivamente e per questo invitiamo i commissari Scura, Urbani ed il Dott Fatarella, in rappresentanza della Regione Calabria, ad intraprendere ogni azione utile che porti alla conclusione del procedimento. Sicuramente il lavoro portato avanti sarà finalizzato a concludere il procedimento entro giorno 15 Ottobre, data in cui, in ogni caso, dovrà pronunciarsi il giudice del Tar a cui la struttura Marrelli Hospital si è rivolta per far valere i propri diritti. Ma vorremmo non si dimenticasse che l’autorizzazione all’esercizio è un atto preliminare e dovuto. Oggi in Calabria ci sono le condizioni per procedere subito anche con l’accreditamento della struttura la cui domanda, come specifica la normativa regionale, potrà essere presentata dalla società solo dopo 60 giorni dall’avvenuta autorizzazione. Il decreto 9/2015, unico atto oggi che disegna la rete ospedaliera regionale, specifica che ben 99 sono i posti disponibili nella programmazione regionale da assegnare a privati accreditati e/o pubblici con finalità e modalità precisamente descritti con il decreto: recupero della mobilità passiva, definizione di situazioni di accreditamento controverse, riequilibrio territoriale dell’offerta sanitaria per area e per provincia. Dunque per firmare l’autorizzazione prima e l’accreditamento poi per il Marrelli Hospital non servono ulteriori decreti, perché il Decreto commissariale n.9/2015 contiene già i posti letto che servono perché il dipartimento esprima la conformità della struttura alla programmazione regionale. In questi 24 mesi di attesa e di disagio il ns comitato ha raccolto 15000 firme, 15000 cittadini calabresi e crotonesi che ritengono questa struttura importante e necessaria. La Città di Crotone si è espressa in modo forte anche attraverso una grande manifestazione (“Fiaccolata Silenziosa) che ha portato per le strade cittadine a sfilare oltre 5000 persone perché deve essere un diritto per ogni amministrazione poter garantire ai propri cittadini il diritto di curarsi al meglio, senza essere costretti a partire verso altre regioni per poter salvare la propria vita. Inoltre è stato proprio il Consiglio Comunale di Crotone ad aver deliberato all’unanimità la richiesta di avere per Crotone una maggiore attenzione in sanità e vedere presto la clinica funzionare. La Città di Crotone vuole un Ospedale più funzionale , ma sa bene che da solo non è sufficiente. La Città di Crotone vuole più sanità e vuole il Marrelli Hospital come struttura sanitaria a supporto ed integrazione della sanità pubblica. Questo è il punto di partenza e ci piacerebbe fosse il punto di arrivo. Staremo vigili, e con noi tutte le istituzioni e la politica locale, che domani a Roma non si cambino le carte in tavola” .