Lavello dice no all’impianto di compostaggio dei rifiuti umidi

La Giunta Municipale del Comune di Lavello esprime la totale contrarietà, tramite apposita delibera, alla realizzazione dell’impianto di trattamento e compostaggio di rifiuti umidi con produzione di energia elettrica e compost di qualità prevista nella zona industriale di San Nicola di Melfi, proposto dalla società ENER COMPOST S.r.l..

“E’ chiaro che – afferma l’assessore all’Ambiente, Annalisa Di Giacomo, – la quantità di rifiuti che la società propone di trattare risultano evidentemente sproporzionati rispetto alla quantità potenzialmente prodotta dall’intera regione Basilicata”.

“Con questo apposito atto, trasmesso anche alla Regione Basilicata, al Presidente e al Dipartimento Ambiente e Territorio, – prosegue Di Giacomo – il comune di Lavello congiuntamente ai comuni dell’intera area invitano i suddetti enti a vigilare e ad ostacolare la realizzazione dell’impianto”.

“Come si legge nella delibera, consultabile all’interno dell’Albo Pretorio del sito comunale, – conclude la nota diffusa dall’assessore all’Ambiente del Comune di Lavello – la Giunta chiede di invocare il Diritto/Dovere di rispettare ed applicare il Principio di Precauzione, di fare proprie le motivate e condivisibili preoccupazioni espresse dalla comunità locale di Melfi, di invocare lo stato giuridico di danno temuto per l’Ambiente, il Paesaggio, l’Agricoltura e la Salute dei cittadini”.