Risarcimento danni ai familiari di una donna morta per un carcinoma dell’utero

salute a tutte le oreDopo oltre 20 anni dai fatti, la Cassazione ha riconosciuto il risarcimento danni ai familiari di una donna che ha perso la vita per un carcinoma dell’utero diagnosticato tardivamente.

I giudici, accogliendo il ricorso dei congiunti, hanno osservato che “l’omissione della diagnosi di un processo morboso terminale assume rilievo causale non solo in relazione alla chance di vivere per un periodo di tempo in più ma anche per la perdita da parte del paziente della chance di una migliore qualità di vita”.